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S. MENAIO/ “LO STATO DELL’ARTE DEL PROGETTO DI “RIQUALIFICAZIONE” DEL LUNGOMARE DI SAN MENAIO CONFERMA, PURTROPPO, I PEGGIORI TIMORI”. RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO.

Oggetto: Lungomare di San Menaio

Al Sindaco di Vico del Gargano

p.c.  Al Presidente della Regione Puglia

Al Presidente della Provincia di Foggia

Egr. Sindaco Sementino

Lo stato dell’arte del progetto di “riqualificazione” del lungomare di San Menaio conferma, purtroppo, i peggiori timori.

              Il profilo del lungomare desta in chi conosceva il precedente stato dei luoghi una sensazione di deprimente desolazione: l’assenza delle venticinquennali tamerici piacevoli alla vista, rigogliose ed ombreggianti, l’apposizione di lampioni privi di qualunque requisito estetico, l’eliminazione del muretto – memoria storica di tante estati – hanno reso il lungomare di San Menaio un “non-luogo” simile a tanti altri anonimi, privi di storia ed identità.

Purtroppo, aver piastrellato il marciapiedi non compensa il danno grave arrecato alla gradevolezza del lungomare, ameno per quanto riguarda verde, paesaggio e storia.

Quanto sopra non sarebbe accaduto se codesta Amministrazione non si fosse messa al di fuori della normativa di cui alla:

  • Legge n.10/2013 e delle relative linee guida che richiedono trasparenza, comunicazione, informazione e confronto al fine di rendere la cittadinanza parte attiva nella cura del verde e, di conseguenza, nelle scelte di riassetto del territorio;
  • DECRETO Ministeriale 10 marzo 2020 “Criteri ambientali minimi per il servizio di gestione del verde pubblico e la fornitura di prodotti per la cura del verde”. (GU Serie Generale n.90 del 04-04-2020), che prevede anche la “Consulta del Verde Pubblico”.

      Peraltro, proprio in materia di trasparenza, le sottoscritte Organizzazioni ambientaliste, dopo le segnalazioni di centinaia di cittadini di Vico e non solo, sono ancora in attesa di avere accesso agli atti per conoscere il progetto e la sua tempistica. Sarebbe ora che codesta Amministrazione, nel suo modus operandi, si avvicinasse ad un più elevato livello di efficienza e gestione democratica, cominciando ad adottare – tanto per citare un adempimento al quale è tenuta – il Censimento, il Regolamento ed il Piano del Verde previsti anche per i Comuni con una popolazione inferiore ai 15000 abitanti, dando così riscontro ed attenzione alla sensibilità ecologica ed ambientale dei suoi cittadini.

La pianificazione oculata e turisticamente strategica di un territorio non s’identifica solamente con l’utilizzo di risorse purché sia!

    Si chiede, pertanto, un incontro con la S.V. per la definizione congiunta degli ulteriori interventi sul territorio di San Menaio.

Le Associazioni firmatarie e referenti:

Italia Nostra Gargano “Terra dell’Angelo”

Menuccia Fontana

Circolo Arci Maria Schinaia Foggia

Co.n.al.pa. Foggia

FAREAMBIENTE Laboratorio di Vieste e Gargano

Konsumer Italia

PRO-NATURA

WWF Foggia