Insomma, Spina Diana si candida al coordinamento provinciale o no?
Non sappiamo ancora se questi congressi si faranno entro la prossima primavera, e credo non ci sia ancora un invito esplicito della direzione nazionale in questo senso, anche se io credo che alla fine si faranno.
Quindi si candida.
Ho dato lamia disponibilità, come ho sempre fatto con Forza Italia, com'è accaduto proprio nel 2001, quando il coordinatore regionale di allora, Guido Viceconte, mi chiese di candidarmi alla Camera. Io ero già sindaco di Vieste ed ero già abbastanza impegnato, ma dovetti sacrificarmi ed affrontare poi cinque anni di lavoro durissimo su due fronti diversi. '
Però alle ultime elezioni politiche il partito non l'ha ricandidato.
Lì ho preferito tirarmi indietro io perché non condividevo la collocazione nella lista, ma senza fare tante polemiche. Non ho trovato giustificato l'inserimento di alcuni nomi esterninellalistapugliese, alla fine ero stato scalzato di due posti, così ho rinunciato a candidarmi.
In quali condizioni è Forza ltalia a Foggia?
Prendere le redini di Forza Italia oggi a Foggia è tutt'altro che premiante. C'è una situazione di completo appiattimento, clubs e sezioni chiusi, consiglieri che sono andati via. Io comunque ci credo e voglio sviluppare un progetto di partito sul territorio, abbiamo uomini validi, un po' scoraggiati ed emarginati che andrebbero recuperati. Poi ci dobbiamo muovere perché non sappiamo cosa accade nel Comune di Foggia e comunque si stanno avvicinando scadenze elettorali importanti.
Qual è il suo progetto per il partito?
Dobbiamo costruire un programma e dobbiamo essere in grado di comunicarlo. La nostra struttura oggi è troppo debole sia per comunicare sia per costruire, poi, ripeto dobbiamo portare nel partiti gli uomini migliori e non ha più senso continuare a parlare di società civile, abbiamo i soggetti politicamente seri e attrezzati per catalizzare anche la società civile verso di noi.
Quali possono essere questi uomini da recuperare?
Fare dei nomi adesso può sembrare antipatico, io non sto pensando solo alla composizione di un direttivo politico, che pure ha la sua importanza, parlo dell'avvicinamento di uomini che siano capaci di proporre cose nuove, penso anche a soggetti molto giovani. Io vedo un interesse crescente verso Forza Italia, lo vedo dal tesseramento e mi chiedo anche come sia possibile dato che, lo riconosciamo, questo è un partito sostanzialmente ancora assente sul territorio. E sono tanti i giovani che si sono avvicinati e che si aspettano qualcosa da noi.
Come valuta questo primo periodo di gestione di Raffaele Fitto, anche e soprattutto in provincia di Foggia?
Fitto ha preso la batosta più grande proprio da questa provincia quando ha perso le elezioni regionali, nonostante questo, dopo la nomina a coordinatore regionale, la prima riunione cui ha partecipato è stata proprio qui. Fitto è giustamente allarmato, ma io ho sempre cercato di trasmettergli entusiasmo ed ottimismo, forse proprio per questo lui tende verso la scelta del mio nome verso il coordinamento provinciale.
L’Attacco – Gennaro Pesante