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VIESTE VERSO LE COMUNALI/ LORENZO SPINA DIANA, CANDIDATO SINDACO DI VIESTE LIBERA: “SI PENSA ALL’OCCUPAZIONE DI UN POTERE FORMALE SENZA CORRERE IL RISCHIO DI UNA SCELTA VERA”

Abbiamo appreso della nascita del suo Movimento e, d’istinto, ci siamo chiesti il perché. Perché proprio in questo momento?

Perché Vieste sembra essere precipitata in un vuoto assoluto, in cui gli amministratori uscenti sgomitano per ottenere un consenso di breve durata, per l’occupazione di un potere formale senza correre il rischio di una scelta vera, di una visione, di un progetto sociale ed economico da proporre e perseguire.

So che prenderemo bastonate all’inizio, ma so anche che lì fuori c’è tanta gente pronta a sostenerci. L’elettorato di opinione in città è scoraggiato da questa politica. È a loro che si rivolge il nostro progetto.

Ha seguito la recente intervista del Sindaco uscente? Sostanzialmente vi ha definito un’armata Brancaleone. Il nulla dal quale i cittadini sapranno difendersi.

Si sentono minacciati. Non è solo un modo di fare politica. Nella loro mente siamo una minaccia per tutti, ma in realtà siamo una minaccia per la loro sussistenza, per il loro lavoro; una minaccia per il modo in cui fanno le cose. E ogni volta che questo succede – che sia un governo, che siano affari o qualsiasi altra cosa – le persone che tengono le redini, che hanno la mano sul cambio, vanno fuori di testa.

La vostra proposta?

Lavoriamo ad un piano organico di interventi che permetta di ridurre drasticamente la pressione fiscale sui cittadini. Per prima cosa, abbiamo già elaborato un programma quinquennale che ci garantirà un sensibile miglioramento della raccolta differenziata e una conseguente e progressiva riduzione della Tari. Inoltre, stiamo studiando un nuovo piano traffico estivo, che tenga conto di un sostanziale riordino della viabilità urbana e di una maggiore fruibilità, a costo zero per i residenti. Basta abbonamenti, parchimetri e ricerche disperate per un posto auto. Dobbiamo preservare la salute psichica dei lavoratori e proteggere la città da un aumento incontrollato del tasso di inquinamento.

Il nostro obiettivo primario è aumentare la qualità della vita di ogni singolo cittadino.

Avete già un programma politico-elettorale?

Stiamo lavorando al nostro programma su Google Drive, per ovvie ragioni legate alla pandemia. Vogliamo investire nella formazione per affrontare le trasformazioni digitali e ambientali nella scuola e nel mondo del lavoro; vogliamo stimolare la classe imprenditoriale a sostenere un’economia legale, che sia in grado di creare valore e diffondere benessere; vogliamo promuovere la meritocrazia ed arrestare questa estenuante emorragia di giovani eccellenze, costrette ad andare via perché non intravedono possibilità di costruirsi un futuro dignitoso in questa terra. Ci impegneremo a creare cittadini liberi, svincolandoli dal bisogno contingente, perché possano realizzare tutto il proprio potenziale.

Non pensa che sia un pò tardi?

Per chi? Per noi? Non mi sembra che altri abbiano presentato qualcosa.

I progetti hanno bisogno di tempo per essere studiati, condivisi ed elaborati. Occorre poi verificarne la fattibilità e la sostenibilità. Abbiamo dato priorità ai contenuti, dopo aver riscontrato dalla gente quelle che sono le reali esigenze. Insomma, il nostro obiettivo è migliorare la qualità della vita di ogni singolo individuo.

Superare i personalismi e gestire la paura, governando il cambiamento, è possibile.

Anzi, direi che è l’unica strada da percorrere se si vuole alzare responsabilmente l’asticella della qualità della politica propria di ogni comunità.