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Vieste. Discarica al limite della capienza

Preoccupa la condizione della discarica comprensoriale di Vieste. I limiti di capacità stanno infatti per essere superati e, attualmente, non si vedono soluzioni.

 

Iniziative per far fronte alla grave situazione sono in atto da parte dell'Amministrazione comunale e dall'Assessorato all'ambiente. Una discarica, quella di Vieste, che doveva servire per le necessità della sola utenza viestana e che avrebbe dovuto durare non meno di 30 anni.

Invece…con l'avvento dell'emergenza ambientale e le nuove norme in materia, il Commissario regionale dell'epoca, raffaele Fitto, aprì la discarica di Vieste anche agli altri comuni del Gargano settentrionale con l'obbligo, per questi ultimi, di provvedere al versamento di adeguata tariffa per il conferimento delle immondizie. E' del tutto evidente che una struttura realizzata per le necessità di una sola città non avrebbe potuto durare molto se messa a disposizione di altri 9 paesi.

Nè risulterà risolutore l'utilizzo di una seconda vasca nel frattempo realizzata a latere di quella principale, poichè in essa dovranno essere conferiti tutti quei rifiuti in questo periodo depositati in modo provvisorio. Il commissario Nichi Vendola ha fatto pervenire al Comune un'ordinanza con la quale dispone la prosecuzione <<sensa soluzione di continuità>>dell'esercizio dell'impianto di discarica controllata per rifiuti urbani di Vieste, mediante l'utilizzazione della nuova vasca che deve essere attivata con immediatezza. E fin qui il Comune non rileva problemi. Questi sorgono allorchè Vendola impone la triturazione dei rifiuti all'ingresso. Ma per triturare i rifiuti è necessario un apposito impianto il cui costo si aggira introrno al milione di euro. Una spesa che, indubbiamente, il solo comune di Vieste non può supportare e che quindi dovrebbe ricadere su tutti i comuni conferenti. Ma considerati i debiti che Vieste vanta nei loro confronti è intuibile che nessuno vorrà sobbarcarsi la quota di spesa. Allora che fare? A quanto pare il Comune sarebbe intenzionato a bloccare l'ingresso alla discarica ai rifiuti provenienti dagli altri paesi se questi non dimostreranno di voler partecipare alle spese d'acqisto dell'impianto imposto dal Commissario regionale