Menu Chiudi

REGIONE – IN COMMISSIONE SANITÀ IL PUNTO SU CARDIOCHIRURGIA A FOGGIA

Cardiochirurgia a Foggia: una sala operatoria cardiochi­rurgia ibrida sarà attiva negli Ospedali Riuniti tra otto mesi e mezzo – ma si conta di essere pronti in sei – opereranno con­temporaneamente cardiologia, chirurgia vascolare e chirurgia toracica. È il cronoprogramma fissato dal direttore generale dell’azienda ospedaliera dauna Vitangelo Universitaria, nell’au­dizione in terza commissione, promossa dal consigliere regio­nale Sergio Clemente. L’attiva­zione è un processo molto arti­colato, ha fatto presente Dattoli e vede la cardiochirurgia strettamente connessa ad altre discipli­ne, figure professionali, apparati e strumenti. Tutto è stato messo in moto: acquistate attrezzatu­re avveniristiche, potenziati gli organici. Il 1 gennaio entrerà in servizio un primario, altri sette saranno “arruolati” successiva­mente. Sarà una struttura a di­rezione universitaria, affidata al prof. Paparella e ad un associato, per aspirare ad ottenere a Fog­gia la scuola di specializzazione in cardiochirurgia. L’obiettivo è di attivare tutto insieme: pronti partire nella primavera-estate 2022 con la cardiochirurgia inte­grata e complessa a Foggia. Si va nella direzione giusta, ha osser­vato l’assessore alla sanità Pier­luigi Lopalco. C’è la possibilità di rilanciare il settore in Puglia e di ridurre la mobilità verso altre regioni.