Il convegno “Aeroporto di Foggia: la Capitanata si Unisce” promosso dal Comitato “VolaGinoLisa” ha raccolto le adesioni di politici, imprenditori, rappresentanti di associazioni sindacali e di categoria oltre che della società civile. E’ stata una mattinata intensa di interventi e contributi volti a sbloccare, finalmente, la vicenda dello scalo aeroportuale foggiano, che nonostante i lavori di allungamento della pista conclusi in estate, rimane desolatamente inutilizzato.
Molto atteso l’intervento di Antonio Vasile, vicepresidente di Aeroporti di Puglia, che si è detto “mortificato” delle numerose critiche nei confronti di AdP che invece ha svolto finora “un grande lavoro fin qui svolto da AdP per riaprire il Gino Lisa e per l’allungamento della pista”.
Vasile ha sollevato poi la questione del servizio antincendio spiegando che “tutte le principali compagnie aeree italiane ed europee sono state contattate per verificare la possibilità di voli da Foggia”. Ma è emersa “la necessità che Foggia passi dalla quinta alla sesta categoria antincendio e per ottenerla AdP ha già interessato il Ministero delle Infrastrutture che si è dichiarato disponibile in tal senso”.
Sulle potenzialità dello scalo foggiano, Vasile ha evidenziato che “a Foggia in estate sono atterrati ben 241charter, ed abbiamo scoperto che molti di questi, alcuni peraltro costosissimi, portavano ospiti che poi si imbarcavano a Manfredonia dove una compagnia inglese noleggia mega yacht”. “Non posso che confermare la volontà di AdP a sviluppare l’attività del Gino Lisa e a fare le cose per bene”, ha detto infine il vicepresidente di Aeroporti di Puglia.
Foggia – INCONTRO PER L’AEROPORTO (2) – “AEROPORTI DI PUGLIA” SOLLEVA IL PROBLEMA DELL’ANTINCENDIO
