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FOGGIA/ IL MINISTRO LAMORGESE: «ALTRI 50 AGENTI CONTRO LA MAFIA»

«L’innalzarsi dell’offensiva mafiosa nel Foggiano» fa emergere la necessità di «riaffermare i principi di legalità e ripristinare i livelli di sicurezza. Lunedì presiederò proprio a Foggia il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica con i vertici delle forze di polizia e saranno valutate le misure da assumere. Ulteriori 50 operatori saranno assegnati alla questura del capoluogo che passerà così da 497 a 557 effettivi». Lo ha detto il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese rispondendo al question time al Senato.

Dopo gli attentati dinamitardi degli ultimi giorni nel Foggiano, il Consiglio regionale della Puglia sta valutando la convocazione di una seduta monotematica «rispetto alla questione sicurezza in Puglia, e in particolare a Foggia». Lo ha annunciato la presidente del Consiglio regionale pugliese, Loredana Capone, durante la sessione di lavoro in corso per la scelta dei tre grandi elettori pugliesi, sottolineando di aver chiesto «la disponibilità della ministra Lamorgese a venire in Consiglio a relazionare sulla situazione, e a dire quali misure si intendono prendere, invitando ovviamente tutte le autorità e i parlamentari eletti in Puglia ad essere presenti con noi e ad esporre le proposte che si intendono assumere per supportare l’attività che il Consiglio regionale intende fare».

«Apprezziamo che il Prefetto Lamorgese, dopo l’ennesimo atto criminale, abbia ritenuto di partecipare direttamente al Comitato per l’Ordine Pubblico di Foggia; ma onestamente ci aspettavamo, e ci aspettiamo per la verità, di più. Molto di più». È quanto dichiarato dal senatore Luigi Vitali al termine del question time in diretta dal Senato in cui è intervenuto il ministro Lamorgese.

«Cinquanta uomini in più su un territorio vasto e articolato come il foggiano sono una goccia nel mare» ha continuato Vitali che ha proseguito «Il ministro dell’Interno ed il Governo devono entrare nell’ordine di idee che a situazioni di eccezionale gravità si risponde con interventi di eccezionale entità. Per fronteggiare l’emergenza criminosa nel foggiano e rassicurare i cittadini» ha concluso il parlamentare «ci vogliono almeno 1000 uomini, sia pure per un tempo limitato ancorché significativo».

«Il Consiglio regionale pugliese – ha evidenziato Capone – vuole far sentire a tutte le donne e agli uomini della Capitanata la vicinanza. Queste sono ore difficili: nel giro di pochissimo tempo, ben otto ordigni sono esplosi solo a San Severo. La Regione è al fianco del sindaco, degli imprenditori, della polizia». «Lunedì – ha ricordato Capone – è prevista la visita della ministra Lamorgese, e siamo in campo anche come Consiglio regionale».