Continua ad affluire acqua nell’invaso di Occhito, il livello ha superato ieri quota 83 milioni di metri cubi raggiungendo quasi il 50% della capacità complessiva. Il rischio per il potabile a questo punto può dirsi «definitivamente scongiurato per il prossimo anno», rilevano dal Consorzio di bonifica della Capitanata. La tendenza dovrebbe comunque proseguire nei prossimi giorni. Le piogge hanno abbondantemente “inzuppato” i terreni intorno all’invaso per cui le piogge sull’invaso finiscono direttamente nella capacità della diga che vede crescere il suo livello al ritmo di 300mila metri cubi al giorno. Ora l’attenzione si sposta sull’agricoltura: l’esercizio irriguo (1 aprile) dopo due anni dovrebbe quest’anno essere riaperto a beneficio delle coltivazioni di grano e delle produzioni orticole mentre già il bacino della barbabietola d azucchero (10mila ettari) ha potuto usufruire dell’irrigazione di soccorso.