In perfetta sinergia, Guardia di Finanza, Polizia Locale e Capitaneria di Porto di Vieste, a seguito di preliminari accertamenti svolti sia sul territorio che sui social network, hanno effettuato un controllo congiunto presso la stupenda Baia di Porto Greco a cui si accede dalla Strada Provinciale N° 54 “Campi – Pugnochiuso – Coppa Santa Tecla”.
I risultati dell’operazione:
Parcheggiatore abusivo:Sulla banchina stradale è stata accertata l’attività di parcheggiatore abusivo condotta da un soggetto residente a Vieste. Allo stesso è stata contestata la violazione dell’articolo 7 comma 15 bis del Codice della Strada ed è stato emesso Ordine di Allontanamento, ossia il c.d. “DASPO URBANO”. Nei confronti dello stesso sono stati effettuati controlli di natura fiscale e contestate violazioni per mancata installazione del misuratore fiscale e per mancate memorizzazioni elettroniche (cosiddetti scontrini fiscali).
Chiosco bar abusivo:In prossimità della piccola spiaggia lunga circa 85 metri, raggiungibile con un sentiero di circa 500 metri, il personale intervenuto accertava la realizzazione di un manufatto che da verifiche esperite presso l’ufficio tecnico del Comune di Vieste risultava non previamente autorizzato sotto il profilo urbanistico e paesaggistico. Inoltre, tale opera risultava priva dell’autorizzazione del capo del compartimento marittimo, privo del nullaosta dell’Ufficio Dogane e Monopoli di Stato, privo dell’autorizzazione dell’Autorità di Bacino in quanto ricadente in zona P.A.I. e privo di ogni tipo di autorizzazione. Si procedeva pertanto contestando violazioni al D.P.R. 380 del 2001, al Codice della Navigazione, alla Legge 394 del 1991 sulle aree protette ed ulteriore normativa.
L’attività di “chiosco bar” effettuata da un soggetto residente a Vieste non risultava autorizzata dal punto di vista amministrativo e pertanto allo stesso si contestavano violazioni di cui alla Legge Regionale 24 del 2015. Nei confronti dello stesso sono stati effettuati controlli di natura fiscale e contestate violazioni per mancata installazione del misuratore fiscale.
La passerella e il corridoio di lancio:A riva era presente una passerella in legno e metallo con annesso corridoio di lancio, verosimilmente per consentire di scendere e salire dalle motobarche. Tali strutture risultavano abusive e pertanto venivano rimosse e poste sotto sequestro.
L’esito delle operazioni è stato comunicato al Sindaco del Comune di Vieste Avv. Giuseppe NOBILETTI che si è complimentato con il personale intervenuto.L’operazione condotta conferma l’impegno nel contrasto alle attività̀ economiche abusive o irregolari, a tutela della salute dei cittadini e dei soggetti economici che operano nel rispetto delle regole.