“Quelle risorse potrebbero essere utilizzate per finanziare un piano straordinario per ridurre le liste d’attesa”, dichiara il responsabile italiano dell’Ordine, barese tra l’altro
Anelli punta anche il dito contro il Pd pugliese per la nuova proposta di legge presentata. Per il presidente dell’ordine di medici “la politica non trova di meglio che rispolverare una legge, già bocciata nella precedente legislatura dal Consiglio, quella sulle liste d’attesa, che introduce sanzioni contro i direttori generali ed il blocco dell’attività libero professionale dei medici”.