GARGANO/ L’APPALTO DEL TORRENTE CORRENTINO VA A FAVELLATO. LA CAGNANESE COGEMAR SECONDA

Nel caso del Consorzio di bonifica del Garga­no, ora guidato dai car- pinesi Michele Palmieri (pre­sidente) e Michele Tabacco (suo vice), si attendeva l’esito della procedura da 1.854.434,78 euro relativa al­la manutenzione del torrente Correntino nel territorio dei comuni di Carpino e Ischitella. Una procedura negoziata con almeno 10 inviti e criterio dell’offerta economica più vantaggiosa.

Come RUP il funzionario Lu­ciano Ciciretti, a capo del Settore tecnico-agrario. Gli in­viti sono stati rivolti a Cogemar srl di Cagnano Varano, Colgema group srl (Avellino), Doronzo infrastrutture srl di Bar­letta, Fratelli di Carlo srl di Lu­cerà, Favellato Claudio spa (Isernia), Krea costruzioni srl di Perugia, Italcantieri srl (Na­poli), Italia Opere spa (Roma), Consorzio Stabile Sinergica (Roma), Conscoop di Forlì, Nikante costruzioni srl di

Campobasso.

A rispondere sono state però solo in 4: Nikante, Favellato, Cogemar e Doronzo.

In commissione tre ingegneri: il presidente Giuseppe Anto­nio Zefferino, Michele De Marco e Pietro Zaccaro.

Ad avere la meglio è stato Claudio Favellato, all’esito della seduta del 6 dicembre scorso svoltasi davanti alla notaia foggiana Antonella Di Ruberto, a Palmieri, al RUP, alla capo-settore Appalti del Consorzio Martina Rubino e al funzionario Serafino Coretti.

Era presente anche Michele Marucchelli, legale rappre­sentante di Cogemar, che stando ad alcuni rumors era favorita.

E invece Favellato è arrivato primo con 89,16 punti grazie al ribasso economico del 24,17%, per un importo totale di aggiudicazione pari a 1.410.359,38 euro.

L’offerta è stata valutata ano­mala, dunque l’aggiudicazio­ne avverrà previa verifica del­la congruità dell’offerta. Favellato ha ottenuto 72,07 punti per l’offerta tecnica e 17,09% dell’offerta economi­ca, mentre Cogemar è arriva­ta seconda con 87,30 punti to­tali (80 per l’offerta tecnica e 7,30 punti per quella economi­ca, con ribasso del 10,331 %). Terza Doronzo Infrastrutture con 65,23 punti (45,23 per l’of­ferta tecnica e 20 per i’economica, con ribasso del 28,287%); quarta Nikante con 64,16 punti (53 per l’offerta tecnica e 11,16% per l’econo­mica, con ribasso del 15,78%).