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‘GINO LISA’ – FOGGIA-MILANO, UN VOLO AL GIORNO. LUMIWINGS CHIUDERA’ LA SETTIMANA A GIUGNO. IDEA BIGLIETTO+ALBERGO PER IL GARGANO

Non si schioda da un riempimento medio del 50%, la presenza di passeggeri sui voli della Lumiwings. Continua ad an­dare meglio in particolare il Foggia-Milano Malpensa che ha fatto registrare le migliori performance durante il periodo natalizio. Sotto le percentuali del primo collegamento invece il Foggia-Torino (40 per cento) che però vanterebbe un «si­gnificativo incremento delle prenotazioni dei biglietti» dalla prossima primavera quando scatterà l’orario estivo.

Il nuovo orario estivo della compagnia greca prevede un rilancio in grande stile dei voli di linea, con la partenza dal 22 maggio del collegamento con Verona e dal­li giugno con il quarto volo di linea con Catania. Novità più rilevanti sono però previste sul Foggia-Milano. Giusto fra due mesi, il 27 marzo, verrà ripristinato sulla linea il collegamento del lunedì che era già inserito nella programmazione decisa dal­la compagnia per i primi due mesi di lancio (ottobre-novembre). Per rispondere alle ri­chieste dei passeggeri e provare ad allar­gare il bacino di riferimento oltre la sfera foggiana, Lumiwings intende mettere in atto una strategia che punti alla copertura dell’intera settimana del Foggia-Milano.

Attualmente quattro le tratte settima­nali, i voli sono stabiliti il martedì, giovedì, venerdì e domenica. Questa pianificazione andrà avanti fino al 24 marzo. Dalunedì27, come accennato, verrà reintrodotto il volo del lunedì. Per il completamento del resto della settimana bisognerà attendere giu­gno: il 3 verrà istituzionalizzato il Fog­gia-Milano anche al sabato, mentre dal 7 giugno il Gino Lisa sarà collegato con l’hub lombardo anche tutti i mercoledì.

Novità in vista anche per il Foggia-Torino che con l’orario estivo dovrebbe poter contare sul terzo collegamento settima­nale dopo i due già attivi (venerdì e lunedì). Sul Torino-Foggia in particolare la com­pagnia informa di aver ricevuto «diverse prenotazioni» per il periodo primave­ra-estate. Si tratterebbe di passeggeri che dopo aver bloccato il prezzo più vantag­gioso, attendono di poter completare il pac­chetto prenotando anche l’albergo in qual­cuna delle strutture turistiche del Gar­gano. Solo che la maggior parte degli al­bergatori non aprirà prima di maggio, se­gno che il potenziale turistico rappresen­tato dalla riattivazione dei voli di linea dal Gino Lisa non ha ancora pienamente con­vinto gli operatori del Gargano.

Si muove Federalberghi. «Con la com­pagnia abbiamo in previsione di organiz­zare ima serie di pacchetti biglietto aereosoggiomo a prezzi convenienti», il­lustra il presidente provin­ciale Gino Notarangelo. «Parliamo di ac­cordi per il momento riferibili solo ad al­cune strutture – aggiunge – ma sono con­vinto che una volta trovata la formula molte altre strutture si aggregheranno al­l’iniziativa».

La possibilità di legare il prezzo del bi­glietto aereo alla struttura però già esiste: durante l’inverno gli alberghi sul Gargano sono quasi tutti chiusi, ma per chi vuole ci sono i b&b sempre aperti. Il problema è che manca tutto il resto, la vacanza destagionalizzata sul Gargano nel periodo tipicamente invernale non offre grandi oppor­tunità di svago per il proprio tempo libero. Andrebbero percorse altre strade, legando l’offerta al turismo naturalistico ad esem­pio, una linea già tracciata da tedeschi e olandesi. Ma che ora con i voli di linea potrebbe essere meglio sviluppata.