La Regione Puglia ha stanziato 800 mila euro per il recupero e messa in sicurezza dei trabucchi del Gargano. Per il tramite del Parco Nazionale del Gargano i lavori al momento stanno interessando solo i trabucchi di Vieste, mentre ancora nulla si intravede per quelli di Peschici, alcuni dei quali stanno crollando e necessitano di interventi strutturali urgentissimi. A Peschici è nata un’associazione denominata “Peschiciana Trabucchi” di cui è presidente l’ing. Michele Marino, figlio del trabucchista più anziano di tutto il Gargano, Giuseppino Marino. Oggi i diversi concessionari degli 8 trabucchi ubicati sulla costa di Peschici si sono incontrati per sollecitare il Parco Nazionale del Gargano a velocizzare l’iter per l’assegnazione dei fondi. “I nostri trabucchi al pari di quelli di Vieste hanno bisogno di una manutenzione straordinaria. I trabucchisti lo hanno sempre fatto ma ora non hanno più la forza fisica ed economica per metterli in sicurezza.
Rischiano di crollare e sarebbe un grande peccato per quello che ormai è il simbolo, l’icona del nostro Gargano. “Chiediamo semplicemente che ci vengano riconosciuti i finanziamenti promessi. Non è giusto che a Vieste si, a Rodi si e a noi no. Siamo molto dispiaciuti e arrabbiati di questo atteggiamento assunto dal Parco. Non è giusto. E’ un comportamento poco corretto, rischiamo di non vedere nemmeno un centesimo. Ci aspettiamo risposte celeri, altrimenti rischiamo di perdere i nostri trabucchi”. I trabucchi di Peschici sono 8 (Ponticella, Monte Pucci, Scalandrone, san Nicola, Punta San Nicola, Manaccora, Usmai e Forcichella).