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SICCITÀ/ GATTA (FI): DA OPPOSIZIONE VISIONE CATASTROFISTA, GOVERNO SU STRADA GIUSTA

“Forza Italia muove da una visione positiva della vita e del futuro: il nostro leader, il Presidente Berlusconi, a cui va il nostro più affettuoso abbraccio con l’augurio di rivederlo presto tra noi, è un dispensatore di operoso ottimismo e da padre nobile del centrodestra ha contagiato tutti, convincendoci che il miglior punto di vista per trovare una soluzione ad un problema, dal più piccolo al più importante, sia quello della fiducia e dell’impegno”. Lo ha dichiarato il deputato di Forza Italia Giandiego Gatta in dichiarazione di voto alla Camera sulle mozioni relative alla siccità. “Se dovessimo attenerci alle premesse di alcune mozioni presentate dall’opposizione, il dibattito sarebbe superfluo: l’unica strada utile sarebbe quella di trasferirsi su un altro Pianeta. Noi non crediamo in questa visione dell’uomo cattivo, colonizzatore e distruttore”, ha aggiunto. “Noi vogliamo affrontare le problematiche ambientali promuovendo una gestione ottimale delle risorse naturali, superando il catastrofismo apocalittico che alimenta e manipola la paura. Vogliamo lasciarci alle spalle la fase della lotta ad ogni forma di progresso per andare oltre ogni ‘no’ aprioristico. Ed è in questo filone che si instaura la nostra posizione sulla problematica della siccità, egregiamente sintetizzata nella linea dettata chiaramente dal Governo. Il problema della siccità esiste ed è molto serio, e noi, con altrettanta serietà e determinazione, dobbiamo affrontarlo e risolverlo. Il Governo ha varato un Decreto Legge che raccoglie molte delle proposte avanzate da Forza Italia e prevede una serie di misure che potenzieranno ed adegueranno le infrastrutture idriche per aumentare la resilienza dei sistemi ai cambiamenti climatici e ridurre le dispersioni di risorse idriche. L’auspicio – ha concluso – è che si abbandonino posizioni ostative ed ideologiche, per collaborare, tutti insieme, a trovare le migliori azioni da mettere in campo, meglio se condivise, ma necessariamente giuste e risolutive”.