La campagna elettorale a Vico del Gargano forse è stata più serrata in vista della preparazione e presentazione delle liste che non nelle ultime settimane di vera e propria propaganda a favore della cittadinanza.
Quando ormai mancano meno di 72 ore al “silenzio”, proprio per stasera va in scena un dibattito pubblico tra i due candidati alla carica di Sindaco: Angelo Fiorentino per il Partito Democratico e Raffaele Sciscio per la lista “Impegno Continuo” che rappresenta di fatto l’intera attuale maggioranza nel Consiglio comunale uscente, con a capo ancora per qualche giorno il primo cittadino Michele Sementino, giunto al termine del secondo mandato e comunque compreso nella formazione politica che conta varie ispirazioni ideologiche. E questa situazione sarà certamente al centro del confronto che sarà moderato da Michele Angelicchio, con appuntamento alle 19 in Piazza San Domenico. In caso di avverse condizioni meteo, l’allestimento sarà nell’auditorium comunale “Raffaele Lanzetta”.
La serata si annuncia ricca di temi che riguardano il borgo. Da una parte Sciselo punta tutto sulla solidità dell’accordo programmatico siglato a inizio anno con la minoranza composta da Daniele Cusmai, segretario provinciale della Lega, assieme a Ida Savastano e Raffaella Baldassarre, e dall’altra c’è la vecchia guardia del Pd che non ha voluto allinearsi al pensiero politicamente (e numericamente) dominante, almeno nella teoria, perché poi la pratica la potranno mostrare solo le urne.
“Raccolgo il testimone di un’esperienza di 10anni,prima come assessore e poi vice Sindaco – ha dichiarato Sciscio – e quindi il proposito è quello di assicurare una continuità che nel tempo è stata manifestata attraverso importanti iniziative a difesa del territorio”.
“Non potevamo consentire che tutto andasse liscio, senza che si potesse almeno discutere di certe questioni che interessano tutti – ha ribattuto Fiorentino che è anche il segretario cittadino dem – e quindi la scelta della mia candidatura è stata praticamente obbligata”.
l’attacco