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Festa di Santa Maria, le novita’ del 2009 e quelle probabili per il futuro

1) UNA STOLA DI PROTEZIONE SOTTO GLI ORI DELLA MADONNA?
I tecnici della Soprintendenza di Bari, al ritorno a Vieste della statua restaurata di Santa Maria, avevano già messo le mani avanti: per evitare danni al simulacro si deve evitare di ornarla con ori ed altri gioielli che possano logorarne la superficie, in particolare a seguito degli spostamenti durante la processione. Mons.Domenico D’Ambrosio aveva chiesto qualche deroga a tali vincoli conservativi per consentire di ornare la statua con gli oggetti preziosi più significativi.
Per far sì che l’apposizione degli ori non danneggi le appena restaurate decorazioni superficiali si sarebbe pensato a realizzare una sorta di stola da mettere sotto gli ornamenti per evitarne pericolosi sfregamenti nel dondolio dei pendenti.
2) UNA NUOVA "PIETRA" PER LA SOSTA DELLA MADONNA?
Non sarà la novità della Festa 2009, ma forse già il prossimo anno l’idea potrebbe trovare una realizzazione concreta. Da qualche tempo c’è in gestazione l’idea di realizzare sul lungomare Europa, tradizionale via percorsa dalla processione di Santa Maria, all’ingresso dell’area portuale una "pietra", ovvero una postazione per la sosta del simulacro della Vergine di Merino in occasione del rientro serale delle sacro corteo. La nuova "pietra" svolgerebbe anche l’analoga funzione come quelle già presenti lungo il percorso del tradizionale pellegrinaggio che da Vieste si snoda fino al Santuario di Merino. In realtà lo scopo principale che ci si prefigge è quello di meglio organizzare la processione serale, con tutte le sue componenti, prima di accingersi a percorrere il centro della città.
Fra l’altro si ipotizza anche di effettuare presso questa nuova "pietra" il cambio fra la portantina (la cosiddetta "cassa") di "campagna" e quella di "città".
In tal modo, meglio formata e coordinata la processione, proseguirebbe poi secondo il percorso tradizionale per giungere alla "pietra della Madonna" presso i giardini di Corso Fazzini per effettuare comunque la sosta. Di questa possibile nuova "pietra" se ne è discusso domenica scorsa 26 aprile in Cattedrale, in un incontro cui hanno partecipato fra gli altri il vicario episcopale don Giocchino Strizzi, don Pasquale Vescera, primo sostenitore dell’iniziativa, il sindaco Ersilia Nobile, il presidente del Comitato Festività Alfredo Micale ed alcuni rappresentanti della Confraternita di Santa Maria. Sull’iniziativa non ci sarebbero state obiezioni e si è pensato, in vista dei lavori di completamento del porto turistico, di realizzare all’ingresso dell’infrastruttura sul lungomare Europa un sorta di rotonda su cui ospitare la nuova "pietra" per consentire le operazioni di riorganizzazione della processione ed, eventualmente, qualche breve rito. Per ora si è a livello di ipotesi, poi si vedrà.

3) NUOVO CELEBRANTE PER LE NOVENE
Da anni don Francesco Iannoli era la voce ed il volto abituale per le novene di Santa Maria. Quei momenti di religiosità erano ormai divenuti un segno distintivo della tradizione nelle celebrazioni per la Festa della Madonna.
Quest’anno il ruolo di celebrante per tale rito sarà svolto da don Pasquale Vescera, in considerazione dell’età avanzata e delle condizioni di salute del predecessore.