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MONTE SBARCA SULLA CNN TRAVEL CON LE SUE GUSTOSE «OSTIE PIENE». LA TV AMERICANA SCOPRA E RACCONTA IL DOLCE TRADIZIONALE

Le ostie piene raccontate anche dalla Cnn Travel americana. Infatti, questo dolce dell’eccellenza gastronomica della città dei due siti Unesco viene raccontato con la ricetta, le fonti storiche, i segreti del pasticciere. Sicuramente un progetto di promozione internazionale della cittadina, per le sue imprese.

Il dolce tipico di Monte, le ostie piene o «ostia ckiene», sono un composto altamente calorico, privo di qualsiasi tipo di conservante, con ottime proprietà ricostituenti, date dalle proprietà intrinseche delle mandorle. Da sempre le mandorle hanno un forte valore simbolico di prosperità e benessere. Il Gargano è ricco di alberi di mandorle che resistono su appezzamenti di terreno lasciati incolti da anni, che ammantano di delicati fiori bianchi le prime giornate primaverili. La leggenda narra che questo dolce tipico sia nato per caso durante la preparazione delle ostie-sacre, in un convento di monache di Monte Sant’Angelo, il monastero della Santa Trinità delle Monache dell’Ordine di Santa Chiara.

Si racconta che mentre alcune monache preparavano l’impasto per le ostie della Comunione, poche mandorle caddero in una ciotola di miele caldo. Per raccogliere vennero impiegate proprio due pezzi di ostia.

Le mandorle, ricoperte di miele, si attaccarono immediatamente all’ostia, formando un unico composto. Nacquero le ostie piene, delizioso croccante, costituito da ingredienti semplici e ricchi di sapore. Le ostie piene sono composte da due cialde ovali di ostie, di colore bianco panna, il ripieno è costituito da mandorle tostate, caramellate con zucchero e miele. Un pizzico di cannella conferisce loro il caratteristico aroma speziato.

Questo dolce tipico si trova sempre in vendita nelle pasticcerie locali e non solo e i tanti turisti che visitano la cittadina dell’Arcangelo non possono fare a meno di questa prelibatezza, confezionata in semplici vassoi trasparenti per alimenti viene commercializzata in Italia e all’estero. Come non bisogna dimenticare dell’altra eccellenza gastronomica di Monte cioè il pane che è presidio Slow Food. L’interessamento della Cnn Travel americana sul dolce tipico di Monte, dimostra come la cittadina dell’Arcangelo entrata a far parte del patrimonio mondiale dell’Umanità da parte dell’Unesco per il suo Santuario e tra le finaliste a capitale italiana della cultura del 2025 è presente sempre più spesso sulle tv nazionali, regionali ed internazionali.

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