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MATTINATA/ NASCE IL MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE “MATTEO SANSONE”. ALLESTITO NEGLI AMBIENTI DELL’EX MUSEO CIVICO, IN VIA TORQUATO TASSO

Il Sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi: “1 musei costituiscono l’identità culturale del nostro paese e ne rivelano la storia e le testimonianze di civiltà passate”.

Non un punto di arrivo, ma un nuovo inizio. Rinasce il Museo di Mattinata come Museo Archeologico Nazionale “Matteo Sansone” allestito negli ambienti dell’ex Museo civico, in via Torquato Tasso, concessi dal Comune alla Direzione Regionale Musei Puglia.

Oltre 2500 reperti “di eccezionale interesse artistico, storico e archeologico” che rimandano all’antica cultura dei Dauni in un percorso cronologico che va dall’età protostorica a quella romana. L’allestimento, realizzato dalla Direzione Regionale Musei Puglia in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Barletta-Andria-Trani e Foggia prevede sei sezioni e un deposito a vista che richiama nelle forme la nota farmacia che ha a lungo ospitato la collezione.

La restituzione al pubblico dell’eredità che il farmacista “Matteo Sansone” ha lasciato allo Stato cominciato ieri con il taglio del nastro, a meno di un anno dalla donazione della raccolta e dalla consegna dell’edificio.

La collezione, formatasi a cavallo tra Ottocento e Novecento è considerata una fra le più importanti raccolte private della Puglia: nel 1990 è stata dichiarata dalla Soprintendenza archeologica “di eccezionale interesse artistico, storico e archeologico” (D.M. 27 luglio 1990) per il pregio del materiale archeologico di provenienza prevalentemente territoriale, ma soprattutto per il peculiare carattere antiquario che la caratterizza. L’allestimento è composto da testimonianze di stele daunie, monete, oggetti metallici come armi e ornamenti, e reperti ceramici, tra cui vasi figurati provenienti in massima parte dalla provincia di Foggia, in particolare dal Gargano e dall’area della Piana del Tavoliere.

Grazie alla generosità della famiglia che ha voluto fortemente che la collezione rimanesse a Mattinata, il Museo rappresenterà un importante attrattore che costituirà un unico polo culturale garganico insieme al Museo Archeologico Nazionale di Manfredonia e al Parco Archeologico di Siponto, in dialogo con gli altri siti statali e non del territorio.

Da qui è partita una fattiva . collaborazione con il Comune di Mattinata per individuare lo spazio da destinare a futuro museo, che si è conclusa con la concessione in comodato d’uso gratuito al Ministero della Cultura della struttura già destinata a Museo Civico.

La Direzione regionale Musei Puglia, in accordo con la Direzione Generale Musei e in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Barletta-Andria-Trani e Foggia, ha curato i lavori di riallestimento dello storico Museo civico, riorganizzando e riqualificando gli spazi del percorso di visita anche in chiave accessibile.

«I musei costituiscono l’identità culturale del nostro paese e ne rivelano la storia e le testimonianze di civiltà passate. Ma devono anche essere luoghi di vitalità culturale attraverso il dialogo tra passato e presente», commenta il Sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi.

«Oggi nasce un nuovo Museo che arricchirà il Sistema Museale Nazionale, garanzia di continuo miglioramento – commenta il Direttore Generale Musei, Prof. Massimo Osanna – Andrà ad inserirsi efficacemente in questa fondamentale rete diffusa, in grado di rafforzare la collaborazione tra Stato, Regioni ed enti locali. Stiamo inaugurando un nuovo presidio di cultura, che ci narra capitoli inediti dell’antica cultura dei Dauni e che rappresenta un punto di svolta per il territorio e la sua comunità, in un’ottica di apertura a nuovi pubblici».

“Quello che si inaugurato è un progetto di vasta portata, esempio di buone pratiche coerenti con l’interconnessione tra più soggetti – commenta il coordinatore generale del progetto, Luca Mercuri -che nel 2022 ha avviato e poi curato, in qualità di Direttore Regionale Musei Puglia, questa ampia iniziativa, giunta a compimento in meno di un anno – parliamo del rapporto virtuoso con il privato, di una fattiva collaborazione tra la Direzione regionale Musei e Soprintendenza, in un efficace incontro tra tutela e valorizzazione, di uno stretto rapporto tra. l’ente locale, la città di Mattinata, che generosamente ha messo a disposizione il contenitore in un territorio che ha in sé un altissimo potenziale attrattivo”.