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TRASFERIMENTO POSTAZIONE SERVIZIO 118 RODI GARGANICO, DE LEONARDIS (FDI): “IL DIPARTIMENTO SALUTE DELLA REGIONE CONDIVIDE LE MIE PREOCCUPAZIONI E CHIEDE ALL’ASL UNA DIVERSA UBICAZIONE”

“Avevo definito illogico il trasferimento della postazione del servizio 118 di Rodi Garganico nei locali di via Scalo Marittimo, elencando i gravi rischi per l’efficacia degli interventi in caso di emergenza. Prendo positivamente atto della condivisione delle mie preoccupazioni da parte del Dipartimento per la promozione della salute della Regione Puglia che ha formalmente invitato l’Asl di Foggia a valutare il trasferimento della postazione in locali che possano garantire un normale esercizio delle attività del servizio emergenza-urgenza del 118”. Lo afferma il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Giannicola De Leonardis, che aveva presentato una interrogazione sulla vicenda lo scorso 27 giugno. “Con la comunicazione del 19 luglio, il Dipartimento della Regione ha chiesto al direttore generale dell’Asl Nigri di provvedere a risolvere questa situazione – prosegue De Leonardis che spiega – Spostando la postazione 118 in zona porto, si è andati incontro a non pochi ed oggettivi ostacoli, a partire dai due passaggi a livello presenti, ad est e ad ovest dell’abitato, che si chiudono contemporaneamente al passaggio del treno, per un lasso di tempo peraltro notevole. Né poteva essere dirimente la pur opportuna garanzia da parte di Ferrovie del Gargano di una diversa gestione di quei passaggi a livello durante il periodo estivo. Un periodo in cui, è bene non dimenticarlo, la postazione 118 va a collocarsi in una zona, quella del porto di Rodi, che pullula di turisti, in cui si svolgono eventi e manifestazioni, che è nelle immediate vicinanze di un parcheggio da 400 posti auto e con una viabilità a senso unico. Tutti palesi ostacoli alla celerità su cui deve basarsi un intervento di una ambulanza che deve essere tempestivo. L’Asl, peraltro, dispone di altre strutture inutilizzate da anni che sono immediatamente disponibili nelle vicinanze del Poliambulatorio di Rodi Garganico per l’eventuale trasferimento del servizio di Emergenza – Urgenza così da garantire collaborazione tra i servizi di Continuità Assistenziale e Guardia Medica Turistica per i non residenti”, conclude De Leonardis.