La meravigliosa Orchestra della Magna Grecia ha accompagnato Chiara Civello ed il suo ospite Jaques Morelenbaum sul palco di Marina Piccola di Vieste per l’evento di chiusura di FestambienteSud 2023, davanti a un pubblico entusiasta, nutrito e variegato. Lo stesso che ha accolto Gilberto Gil nell’evento di apertura di questa tappa finale di Vieste e che ha accompagnato per tutti i cinque giorni il progetto speciale dedicato all’Amazzonia.
Un’edizione tutta sold out di un FestambienteSud itinerante, intitolato “Arsura. Vincere la sete del pianeta”, partito il 13 luglio da Rignano Garganico che ha toccato i comuni di San Marco in Lamis, San Giovanni Rotondo, Monte Sant’Angelo, Mattinata ed infine Vieste con la grande tappa dedicata interamente al Brasile. “Abbiamo raccolto apprezzamenti e registrato un’incredibile e costante partecipazione in tutte le tappe di FestambienteSud.
Motivo di soddisfazione per noi di Legambiente è il fatto che il pubblico abbia colto l’importanza del tema al centro della kermesse, quello della risorsa idrica, e che apprezzi sempre più lo sforzo di assicurare un livello qualitativo costante in tutta la programmazione culturale e musicale. Siamo convinti che qualità culturale, attenzione all’ambiente e crescita della cittadinanza rappresentino facce di una stessa medaglia” – così il direttore del festival Franco Salcuni, che aggiunge: “Quest’edizione più delle precedenti è riuscita a rendere appieno il senso del percorso che il festival sta compiendo, verso una forte itineranza culturale che realizziamo sia sul territorio, con un percorso che attraversa diversi luoghi significativi del Gargano, sia nella programmazione culturale, che sta spingendo sempre di più sull’acceleratore dell’internazionalizzazione e del dialogo interculturale”.
Concerti, visite guidate ed appuntamenti d’eccezione come quello in Foresta Umbra con il Premio Strega Poesia. Franco Salcuni, che ha curato le prime tra tappe del festival e Chiara Civello, direttrice artistica per il terzo anno consecutivo per la tappa finale di Vieste, hanno fatto scelte che il pubblico ha riconosciuto di qualità e che ha premiato con grande entusiasmo. La tappa di Vieste in particolare, ha visto una grande partecipazione di un pubblico con una forte componente internazionale. Le esclusive ed anteprime musicali in programma hanno portato a Marina Piccola pubblico proveniente da ogni parte del mondo, unendo l’intrattenimento musicale alla vacanza sul Gargano. Significativa la programmazione anche nelle tappe precedenti, con punte di partecipazione davvero notevoli.
Si consolidano e crescono inoltre, sia la rete del partenariato che ha permesso la realizzazione di questa XIX edizione, sia l’attenzione mediatica che ha assicurato un’importante risonanza alla manifestazione, perfino una diretta radiofonica con Radiouno Rai, con Max De Tomassi e la trasmissione Torsida, grazie al partenariato con la RAI. Tutti indicatori di un FestambienteSud in costante crescita.
Gli ospiti musicali Gilberto Gil, Marcos Valle, Cèu, Chiara Civello, Jaques Morelenbaum e Orchestra della Magna Grecia, Angelo Branduardi, Simone Cristicchi, Barbara Casini con Javier Girotto, As Madalenas con Gabriele Mirabassi, Dj Meme, Francesco Bearzatti, la Bottega degli Apocrifi, Gianluca Petrella, Gianluigi Trovesi, Antonio Prencipe e Stefano Zeni, Shannon Anderson, Vincenzo Vasi, questi ultimi in condivisione con il Festival Viator, hanno dialogato con i luoghi suggestivi che abbiamo scelto per gli eventi: il museo Grotta Paglicci e il meraviglioso paesaggio di Rignano Garganico, il chiostro del convento di San Matteo, la chiesetta di San Giovanni Battista a San Giovanni Rotondo, l’abbazia di Santa Maria di Pulsano e il centro storico a Monte Sant’Angelo, l’abbazia della Santissima Trinità su Monte Sacro e il villaggio dauno di Monte Saraceno a Mattinata, la splendida marina piccola a Vieste. A questi eventi si aggiungono la letteratura con la tappa del Premio Strega poesia in Foresta Umbra, cui hanno partecipato Silvia Bre, Vivian Lamarque, Stefano Simoncelli in presenza e Umberto Fiori e Christian Sinicco in remoto, coordinati dal critico Andrea Cortellessa. Importante anche la presenza del teatro con il laboratorio “gocce d’acqua” e lo spettacolo “Acquazzone” di Giuseppe Armillotta.
Due i forum realizzati, uno a Mattinata sulla depurazione che è stata anche occasione dell’apertura simbolica dei lavori per la realizzazione della rete fognaria della piana di Mattinata, il secondo a Vieste, con uno sguardo globale sul futuro della risorsa idrica. Nutrito anche il programma delle visite e dei cammini e quello dedicato all’agroalimentare in collaborazione con Slow Food Gargano.
Ora l’appuntamento è per l’estate 2024, anno in cui FestambienteSud celebrerà il suo ventennale.
Nel frattempo le attività di Legambiente FestambienteSud non si fermano e comincia la preparazione sia dell’edizione winter che delle consuete attività autunnali e invernali della Green Cave, il centro culturale di FestambienteSud a Monte Sant’Angelo.
FestambienteSud 2023 ha goduto della media partnership della RAI, la Nuova Ecologia e TVA. È sostenuto dai Comuni di Vieste, Rignano Garganico, San Giovanni Rotondo, Monte Sant’Angelo e Mattinata. Dai main partner Acquedotto Pugliese e Fondazione Monti Uniti di Foggia. E’ in attesa della definizione del sostegno da parte della Regione Puglia e del Teatro Pubblico Pugliese.
Gode del patrocinio dell’Ambasciata del Brasile a Roma e dell’Instituto Guimarāes Rosa, del Gal Gargano, la biblioteca Magna Capitana e il comune di San Marco in Lamis. Importanti le collaborazioni con il festival Viator, per le passeggiate concerto di Mattinata, e con il Premio Strega Poesia, promosso dalla Fondazione Bellonci e dal liquore Strega.
Numerose le aziende che sostengono il festival, in alcuni casi con un partenariato che si sta consolidando negli anni: Fortore Energia, M2 Energia, Ilos Energy, Statkraft, Sotto le Stelle, Tecneco, Progeco, Auto di Carlo, Locanda del Carrubo, Elda Hotel, Hotel Pizzomunno, Hotel Parco delle Rose, Hotel Falcone, Hotel delle More, Hotel i Melograni, Hotel Falcone, Opus Wine. Si realizza, inoltre, grazie alla preziosa ospitalità da parte dei gestori o proprietari dei diversi siti, come la comunità francescana del Convento di San Matteo, la parrocchia di Sant’Onofrio Anacoreta di San Giovanni Rotondo, la comunità monastica di Santa Maria di Pulsano, la famiglia Sansone a Mattinata, l’Hotel Elda in Foresta Umbra. Numerosi i volontari e le associazioni locali che hanno sostenuto concretamente il festival nelle varie tappe: la proloco di Rignano Garganico, le associazioni Amici di Grotta Paglicci e Centro Studi Paglicci, Legambiente “lo Sperone di San Giovanni Rotondo”, la Sfera Invisibile all’abbazia di Pulsano, i nonni vigili di Vieste, i diversi gruppi di protezione civile e i comandi dei vigili urbani e dei carabinieri di tutte le città attraversate.