Si avvia a conclusione la 3^ edizione di “tuttilibri – libri x tutti”, la manifestazione organizzata dal comune di Peschici, nella persona del delegato alla cultura Leonardo di Miscia, con la direzione artistica di Michele Afferrante, che ha visto sul Gargano incontri con grandi autori e personalità della cultura.
Grande successo hanno registrato le serate del 30 e 31 luglio scorso, che hanno visto protagonisti gli scrittori eleonora mazzoni e diego de silva, della casa editrice einaudi, intervistati dal critico letterario di robinson filippo la porta.
La breve e intensa rassegna si chiude questa sera, sempre in piazza Pertini a Peschici dove sono attesi l’economista e giornalista Francesco Maggio e il grande e popolare scrittore francese Laurent Gaudé.
Sarà una serata doppia e imperdibile,all’insegna di una rinnovata cultura economica e di un raffinatoquanto impegnato sapere letterario.
A Peschici, Francesco Maggio – autore di numerosi saggi sui rapporti tra etica, economia e società civile come non profit (con g.p. Barbetta, il Mulino 2002), economia inceppata (Donzelli 2004), la bella economia (Fazi 2008), economia decente (edizioni gruppo Abele 2016) e post economia (Armando 2020); scrive per «il Sole-24 Ore» e per il settimanale «Vita», di cui cura l’inserto «etica & finanza» – sarà intervistato da Marina Peral Sanchez e presenterà il suo ultimo libro-frammenti di un percorso economico (ev editrice), un atto d’accusa contro le teorie economiche dominanti sempre più slegate dalla realtà e contro gli studiosi di economia che si chiudono nel loro sapere “scientifico” rendendolo improduttivo. Per Maggio se l’economia vuole essere davvero utile alla società per aiutarla a diventare più equa, solidale, civile, deve estendere le sue frontiere conoscitive alla ricerca di una connessione non solo culturale ma anche sentimentale con la realtà. E propone una sorta di nuovo alfabeto economico che, con un paziente lavoro di ricomposizione di situazioni, idee, dinamiche, persone, valori, mira a rimettere al centro dell’economia le persone in carne ed ossa.
Laurent Gaudé è nato il 6 luglio 1972 a Parigi, dove vive con la moglie Alessandra Giocondo, di origine peschiciana, e i suoi due figli.
Scrittore di fama internazionale – i suoi libri sono tradotti in tutto il mondo – e fra i più importanti della Francia, nel 2004 ha vinto il premio Goncourt (il più prestigioso del suo paese, andato anche a straordinari autori come Marcel Proust, Simone de Beauvoir, Margherite Duras e, più di recente, Michel Houellebecq) col romanzo le soleil des scorta (il sole degli scorta). Ambientato a Peschici (che vi figura col nome di Montepuccio), narra le vicende di una famiglia, gli scorta, a partire dal 1870 fino agli anni ottanta del novecento, attraverso il susseguirsi delle varie generazioni. La vena fantastica e le notizie conosciute sul paese garganico hanno permesso a Gaudé di dar vita a pagine indimenticabili, che vedono protagonista la luce solare abbagliante o l’olio (che nessuno ha saputo descrivere come lui) o la devozione a sant’Elia, evidenziato durante la descrizione della processione del 20 luglio. Grazie a gli scorta, tanti francesi si sono recati in vacanza a peschici e continuano a farlo. Dal libro, il regista Renaud Cohen nel 2020 ha tratto un film, girato a Peschici, contribuendo a far conoscere ancora di più lo straordinario territorio garganico.
Col romanzo la porta degli inferi (pubblicato in Italia nel 2006), in gran parte ambientato a Napoli, Gaudé riporta in scena il Gargano in maniera sorprendente: divenuto grande, nel 2002 il protagonista Pippo si mette alla ricerca della mamma: da Arpi si dirige a varano, paese originario della donna, e quindi a calena, dove “i morti sentono i vivi”, perché c’è un’altra porta per scendere agli inferi.
Infine, Laurent Gaudé torna a mettere al centro della narrazione Peschici nel racconto, non tradotto in Italia, les oliviers du négus.
L’ultimo appuntamento di tuttilibri si terrà a Peschici in piazza Pertini e avrà inizio alle ore 22.00. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.