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VIESTE/ CRONACHE DAL PALAZZO  “VIAGGIO FRA RICORDI, RIFLESSIONI, TESTIMONIANZE E CURIOSITÀ” (5)

RIQUALIFICAZIONE DELLE STRUTTURE RICETTIVE TURISTICHE: IN SOCCORSO LA LEGGE REGIONALE N° 3/98 E LEGGE SUL GIUBILEO.

Verso la metà degli anni ’90, l’economia del nostro territorio e, più in generale, del Gargano, basata essenzialmente sul turismo, ha subito una grave crisi occupazionale per il blocco delle attività edilizie, dovuto a complicate procedure urbanistiche e complesse regole edilizie che comportavano tempi non brevi.

In soccorso di tale difficile situazione è intervenuta la Regione Puglia varando la L.R. n° 3 del 20.01.1998 prendendo atto dei notevoli flussi turistici richiamati dalle bellezze naturali del com­prensorio.

La legge prima richiamata, operava nel settore industriale, arti­gianale, agricolo, turistico e alberghiero. Le cui condizioni prevalenti per il riconoscimento dell’intervento con carattere di “Opera di interesse pubblico” prevedeva, essenzialmente, l’accertamento di una serie di documentazioni che facevano riferimento ad un piano econo­mico finanziario, ad uno schema di convenzione oltre alla certificazio­ne comprovante le capacità tecnico – imprenditoriali. Quest’ultimo ha trovato attuazione in base alla legge n° 270 del 07.08.1997 per l’evento del Giubileo 2000 nonché per l’imminente beatificazione di Padre Pio. A tal proposito è importante ricordare che il Comune di Vieste ha aderito al Consorzio Celestiniano che, a sua volta, ha inserito la nostra città nel percorso Giubilare denominato “Francesco e Celestino araldi del Giubileo” che consentiva l’inserimento di S. Giovanni Rotondo tra le cinque mete religiose tradizionali e di pellegrinaggio.

La richiamata legge regionale è stata recepita in una delibera consiliare, con la quale sono stati stabiliti criteri e normative nella presentazione dei relativi progetti.

L’imprenditoria turistica locale verso la metà dell’anno 1998 presentò i relativi progetti finalizzati essenzialmente alla ricostruzio­ne, ampliamento, ristrutturazione, trasformazione, potenziamento, miglioramento, riqualificazione e riconversione dei complessi ricettivi complementari e delle strutture alberghiere.

I dati relativi ai provvedimenti concessori emessi per gli inter­venti proposti dalle aziende turistiche possono così riassumersi:

  1. n° 48 concessioni edilizie rilasciate per altrettanti complessi turistici che hanno interessato prevalentemente quelli situati sul versante nord con particolare riferimento alla zona Scialmarino / S. Maria con circa 1200 unità ricettive complessivamente costruite e relative a:
  2. Villaggio Turistico Green Park – loc. Santa Lucia;

“          “ Sea Garden Club – loc. Pantano;

  • Villaggio Turistico Passo dell’Arciprete – loc. Defensola;
  • Residence Defensola – Loc. Defensola;
  • Villaggio Scialmarino – loc. Santa Lucia;
  • Residence San Lorenzo – loc. San Lorenzo
  • Villaggio Baia degli Aranci – lungom. Europa;
  • Residence Scialara – loc. Scialara;

Camping Touring – loc. Pantano;

Villaggio Umbramare – loc. Pantano;

  • Ristrutturazione manufatto per attività artigianale in piazzale A. Moro;
  • Villaggio Cala Molinella – loc. Molinella;

Mirage – loc. Scialara;

  1. Camping Arcobaleno – loc. Scialara;
  2. Villaggio Isola della Chianca – loc. Chianca;

“ Cala Azzurra – loc. Santa Lucia;

“ Club In – loc. Santa Lucia;

  1. Centro Vacanze Oriente – loc. Pantano;
  2. Villaggio San Felice – loc. San Felice;
  3. Villaggio Holiday – loc. Sfinalicchio;
  4. Centro Vacanze Castello – loc. Scialara;
  5. Camping Merino – loc. Santa Maria;
  6. Soc. SMAG – loc. Scialara;
  7. Villaggio Rendez Vous – loc. Scialara;
  8. Residence alberghiero Agrimare – loc. Piano Grande;
  9. Campeggio Gargano – loc. Portonuovo;
  10. Complesso Alberghiero Gargano e Portonuovo – loc. Portonuovo;
  11. Villaggio Spiaggia Lunga Collina – loc. Macchione;

“          “ Mare – loc. La Salata;

Le Diomedee – loc. Pantano;

  • Crovatico Centro Vacanze – loc. Crovatico;
  • Lido Molinella Residence – loc. Molinella;
  • Villaggio Le Orchidee – Loc. Pantano;
  • Hotel Mediterraneo – Via Madonna della Libera;
  • Camping Pozzo Moretto – loc. Scialara;
  • Villaggio Gattarella – loc. Lama le Canne;

“          Almar – loc. Pantano;

“          Mascia – loc. Molinella;

“ Turistico Baia della Tufara – loc. Porticello;

“ La Giara – loc. Molinella;

            Camping del Sole – loc. Scialara;

  • Complesso Turistico Camping Oasi – loc. Santa Lucia;
  • Villaggio Residence Gallo – loc. Montincello;
  • Camping San Pablo – loc. Santa Lucia;

“ Porticello – loc. Porticello;

  • Residence Delfino – loc. Montincello.

Ed inoltre con la procedura di cui al D.P.R. 447/98 sono stati autorizzati ed oggetto di riqualificazione, ampliamento ed ammoder­namento i seguenti complessi turistici:

  • Hotel Aurora – P.zza Santa Maria delle Grazie;
  • Residence Villa Candida – loc. Defensola;
  • Complesso Alberghiero Hotel Falcone – Lungom. E. Mattei;
  • Residence Villa Carabella – loc. Defensola;
  • Complesso Alga Blu – loc. Santa Lucia;
  • Residence Alberghiero Argeste – loc. Petto;
  • Villaggio Torre Silvana – loc. Macchia di Mauro;
  • Residence Albergo Le Ginestre – loc. Mandrione;
  • Struttura Turistica Commerciale – loc. Sfinalicchio;
  • Villaggio Selva dei Pini – loc. Santa Lucia;
  • Villaggio Schmidt – loc. Defensola;
  • Villaggio Turistico Santa Maria – loc. Santa Maria.

Con L.R. n° 14 in data 25.09.2000 pubblicata sul bollettino Ufficiale della Regione Puglia in data 26.09.2000 la L.R. n° 3/98 è stata abrogata.

Quarantuno complessi turistici che presentarono progetti di riqualificazione ai sensi della citata legge regionale non poterono più usufruire dei relativi benefici.

Per questi ultimi fu attivata la procedura presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri per la disciplina prevista dalla L. 241/90.

L’esito non fu favorevole a seguito di una attività istruttoria negativa effettuata dal competente ufficio del dipartimento ammini­strativo della citata Presidenza del Consiglio.

LEGGE REGIONALE 8/98: ACCORDO DI PROGRAMMA

Contemporaneamente alla legge Regionale 3/98, di cui si è fatto cenno prima, si è concretizzata una ulteriore offerta, questa volta dalla L.R. 8/98 sui così detti “Accordi di Programma”.

Si tratta di un provvedimento legislativo che si pone il fine primario di incentivare l’occupazione nei settori industriale, agricolo, turistico ed alberghiero; i sindaci, infatti, possono chiedere al presi­dente della Giunta Regionale la definizione di un accordo di pro­gramma per l’autorizzazione o ampliamento di complessi produttivi che attivano immediatamente i livelli occupazionali non inferiori a 10 addetti per unità produttive.

Sulla scorta delle indicazioni previste nella richiamata L.R., il Consiglio Comunale ha inteso formulare linee guida ed indirizzi per formalizzare gli accordi di programma secondo quanto indicato nella delibera n. 38 del 30 Marzo 2000.

A tal fine sono stati fissati i relativi parametri e le fasi procedurali e istruttorie per interventi nel settore alberghiero e turistico comple­mentare, in quello industriale e artigianale ed infine nel settore agricolo.

Qualche società ed alcuni privati hanno prodotto la documen­tazione per accordi di programma, alcuni dei quali hanno completato l’Iter procedurale.

In particolare i progetti che a breve verranno in possesso dei provvedimenti autorizzativi riguardano:

n. 7 complessi alberghieri di cui n. 3 in loc. Scialara, n. 1 in loc. Macchia di Mauro, n.l in loc. Sant’Andrea, n. 1 in loc. Palude Mezzane, n. 1 in loc. Defensola;

n. 1 in loc. Coppa Cardillo come attività artigianale.

mario fabrizio 2008

5 – CONTINUA