È dedicato ai nuovi trend dell’enoturismo e alle concrete opportunità di sviluppo di un settore in grado di contribuire a una crescita esponenziale delle presenze il workshop Parola al vino, in programma lunedì 16 ottobre a Vieste.
A ospitarlo sarà l’Hotel degli Aranci, in Piazza Santa Maria delle Grazie 10. È il primo atto di San Severo Doc, Bicchieri e sentieri di Capitanata, il progetto lanciato da cinque cantine – Pisan-Battèl, Ariano, Antica Cantina, D’Alfonso Del Sordo e d’Araprì – che puntano a raccontare e promuovere il territorio attraverso il vino.
La scelta di Vieste non è casuale: è la regina del turismo pugliese, località simbolo di quel mercato di prossimità in cui i produttori del partenariato intendono rafforzare la loro presenza. L’obiettivo è implementare la distribuzione dei vini locali nel circuito HO.RE.CA. del Gargano.
Il workshop è stato organizzato di lunedì per consentire agli operatori della ristorazione di partecipare. Arriveranno da tutto il comprensorio e, dunque, anche dai vicini comuni.
I lavori inizieranno alle 11. Interverranno illustri ospiti: il giornalista e gastronomo Luciano Pignataro, che ha sempre dedicato particolare attenzione al mondo del vino e all’agricoltura sostenibile, con particolare riferimento al Sud; la chef Cristina Bowerman, una Stella Michelin e Tre Forchette Gambero Rosso; il giornalista Carlo Cambi, tra i fondatori del Movimento Turismo del Vino; la sommelier Betty Mezzina, degustatore ufficiale AIS che scrive per la rivista sul vino ‘Vitae’; il giornalista Michele Peragine, volto noto del Tgr Puglia, specializzato nei settori del turismo, dell’economia e dell’agricoltura.
Saranno loro a presentare le case history del vettore e attrattore vino e ad alimentare un’interessante occasione di formazione e informazione.
Immancabilmente, la pausa pranzo sarà a base di prodotti tipici locali, innaffiati dai vini delle cantine del progetto San Severo Doc.
A partire dalle 15, le cinque cantine incontreranno le aziende dell’HO.RE.CA in un pomeriggio di business matching.
Il progetto San Severo Doc è finanziato dal Gal Daunia Rurale 2020 nell’ambito del bando relativo all’Intervento 1.4 – ‘Reti di Cooperazione del Distretto del cibo della Daunia Rurale’, a valere sui fondi PSR PUGLIA 2014-2020 – Misura 19 – Sottomisura 19.2. Non si rivolge, però, solo al sistema alberghiero e ai ristoranti del territorio del Gal Daunia Rurale, ma anche all’industria turistica dei comuni distanti fino a 70 chilometri.
L’organizzazione è affidata a Pugliaidea. Il workshop è a numero chiuso, fino ad esaurimento posti.