Se Dante avesse voluto ambientare la Divina Commedia in Puglia secondo Danilo Audiello (fondatore dell’Academy of Magic & Science), avrebbe collocato l’Inferno sul Gargano, il Purgatorio nel Barese e nel Brindisino e il Paradiso nel Salento.
Un progetto, “Dante in Puglia”, che Audiello nel 2022 (in occasione delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte del sommo poeta), ha fatto diventare una trilogia di filmati da un’ora l’uno in occasione della celebrazione dell’anniversario della morte di Dante. Al quale hanno collaborato numerosi esponenti del mondo della cultura e dello spettacolo (fra gli altri Albano Carrisi, Giancarlo Giannini, Renzo Arbore, Caparezza, Manila Nazzaro, Giovanni Mucciaccia, Luca Gaudiano, Gianmarco Saurino, Wladimir Luxuria, Luciano Canfora…), ma anche gli scienziati di fama mondiale (per il Purgatorio Valentina Fossati, prima scienziata al mondo ad aver mandato delle cellule staminali nello spazio; per l’Inferno Mariafelicia De Laurentis che ha avuto un ruolo centrale nell’immortalare per la prima volta in assoluto in una immagine fotografica un buco nero; per il Paradiso Mike Massimino, di origini italiane, primo uomo ad aver twittato dallo spazio).
La senatrice di Fratelli d’Italia, componente della Commissione Cultura, Annamaria Fallucchi, ha creduto nelle potenzialità del progetto “Dante in Puglia” e per gioved? prossimo, 23 novembre, alle 15, ha organizzato con il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, una conferenza stampa a Roma (Senato, Sala Spadolini, via del Collegio Romano, 27). Interverranno, oltre l’autore Danilo Audiello, anche il presidente del Teatro Pubblico Pugliese, Paolo Ponzio, e il capo dipartimento della Comunicazione Istituzionale della Regione Puglia, Rocco De Franchi.