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MANFREDONIA/ PROGETTO NEMO E UNICEF IN CAMPO PER I DIRITTI DELL’INFANZIA

Negli istituti Croce Mozzillo e Don Milani uno + Maiorano una giornata per diffondere la consapevolezza sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Piantato anche l’ulivo della pace.

Diritto alla vita, diritto alla pace, diritto di essere nutrito e di avere una casa. Sono soltanto quattro dei messaggi scritti su piccole mani di cartoncino coloratodai piccoli studenti dell’Istituto comprensivo Croce Mozzillo diManfredonia,protagonisti – insieme agli allievi dell’IstitutoDon Milani uno + Maiorano -del World Children’s Day, giornata per diffondere la consapevolezza sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Ad organizzarla, in collaborazione con la sezione foggiana dell’Unicef, il progetto “NEMO (Natura ed Educazione per nuovi MOdelli partecipativi): la comunità educante di Borgo Bambino”, finanziato dall’Impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del bando per le comunità educanti e che vede come capofila la Patto Consulting Impresa Sociale.

In questo momento estremamente difficile per la sopravvivenza e il benessere di molti –spiega Barbara Torraco, Presidente della Patto Consulting Impresa Sociale– abbiamo voluto organizzare questa giornata con l’UNICEF,partendo dall’Art.38 della Convenzionesui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che recita: Ogni bambino ha diritto a essere protetto dalla guerra.

Si è trattato di una giornata di inno alla pace, non a caso tra gli alberi piantati nella scuola troneggia proprio un ulivo. “Come gli alberi-continua Barbara Torraco– i nostri bambini hanno le loro radici nella terra in cui vivono e da cui traggono nutrimento, risorse, opportunità, modelli culturali e stili di vita.Di qui la scelta dell’albero anche come simbolo di vita e pace, dedicato a tutti quei poveri bambini che vivono le atrocità della guerra”.

L’evento ha coinvolto anche gli studenti dell’Istituto Don Milani uno + Mariorano a cui la Presidente di Unicef FoggiaMaria Emilia de Martinis,ha parlato di diritti fondamentali, dopo aver guardato e commentato con loro il cartone animato “Tutti abbiamo i diritti”che l’Unicef porta ormai da tempo in giro nelle scuole italiane.

L’iniziativa è stata coordinata da tutti i partner* del progetto NEMO che oggi saranno coinvolti, in occasione della giornata dell’albero, nella piantumazione di un altro albero presso Parco Pellegrino, nel quartiere dove sorge laChiesa Sacra Famiglia.

SCHEDA PROGETTO

“N.E.MO: Natura ed Educazione per nuovi MOdelli partecipativi: la comunità educante di Borgo Bambino” intende sperimentare servizi permanenti di welfare comunitario, rafforzando e arricchendo l’offerta educativa, ludica e culturale proposta dal progetto Borgo Bambino,già finanziato dall’Impresa Sociale Con i Bambini nel Bando Nuove Generazioni (5-14 anni).

NEMO è uno spazio aperto, di condivisione, confronto, reciproco supporto in grado di avanzare ed appoggiare proposte per la tutela dei minori, la promozione dei diritti, il sostegno materiale ed immateriale, la salvaguardia dell’ambiente. Nata quale continuità del partenariato del progetto Borgo Bambino, ne fanno parte: la soc. coop.Patto Consulting Impresa Sociale, quale promotore e coordinatore; l’Ambito Sociale di Manfredonia, quale garante istituzionale nel costruire percorsi, interventi e progettualità nel sociale; l’I.C. Don Milani uno + Maiorano, quale presidio educativo del territorio, luogo privilegiato di accoglienza e d’intreccio tra saperi; le Parrocchie Sacra Famiglia e San Giuseppe, luoghi dell’accoglienza, dell’inclusione e del disagio, e le organizzazioni Ass. P.A.S.E.R.;Ass. Psychè; Il Ruolo Terapeutico; APS Note a Margine, APS La Traccia Nascosta, POP Officine Popolari , APS, Uisp APS Comitato Territoriale di Manfredonia, Orto Urbano srl, quali espressioni dell’imprenditoria e dell’associazionismo locale.