Dal 9 dicembre al 10 gennaio nella galleria di Giuseppe Benvenuto in viale Michelangelo.
Sulla sua arte si sono espressi Giosetta Fioroni, Omar Galliani, Ugo Nespolo e Marco Lodola.
Stazioni, aeroporti, bar, metropolitane. ‘Non luoghi’ i cui momenti di attesa acquistano dignità, invitando chi osserva a scoprire quell’umanità che si nasconde dietro ogni singolo volto, gesto o azione. Ecco il potere dei dipinti di Angela Vocale, in mostra dal 9 dicembre al 10 gennaio 2024 alla Contemporanea Galleria d’Arte di Foggia con la personale intitolata “Waiting for”.
Nelle diciannove opere in esposizione la Vocale entra in empatia con luoghi, odori e suoni, ritraendo persone nelle situazioni più comuni e intime. “Mi affascina il concetto di relatività di gente falsamente ferma, dentro macchine in movimento, spiega l’autrice. Mi piace dare materia ai momenti di attesa concedendo ad essi una dignità per far sì che non siano sprecati”.
Ad apprezzare le sue doti artisticheanche Giosetta Fioroni, unica donna nella ‘Scuola di Piazza del Popolo’, celebre gruppo d’avanguardia degli anni ‘60, che riuniva Schifano, Festa e Angeli e che rappresentò la risposta italiana alla Pop Art. “I suoi dipinti – afferma la Fioroni– sono un inno alla semplicità e alla complessità della vita quotidiana, un invito a guardare oltre la superficie e a scoprire l’umanità che si nasconde dietro ogni volto. La sua capacità pittorica nel suo disegno fresco ed originale la rende una figura unica nell’ambito dell’arte contemporanea”.
Sulla sua arte si sono espressi anche Omar Galliani, maestro indiscusso del disegno, Ugo Nespolo, uno dei nomi più significativi dell’arte contemporanea e Marco Lodola, uno degli artisti italiani più apprezzati e famosi al mondo, diventato iconico grazie alle sue sculture luminose, l’ultima delle quali realizzate per la nuova casa dei Ferragnez.
“La sua moltitudine dipinta-dichiara Galliani– vi sorprenderà lasciandovi muti osservatori di chi come lei avrà visto e annotato sulla sua tela interrogante, smagliante,brillante,interrogante, sognante di un umanità eternamente circolante”. “La tecnica di Angela –aggiunge Nespolo– non può nascondere la solitudine dei personaggi, i loro ambienti, le loro azioni quotidiane. Nasce un mondo statico, bloccato in senso hopperiano. Il contrario dell’inutile dinamismo che ci perseguita di giorno in giorno”. “Quello di Angela – conclude Lodola– è un percorso intimo nel quotidiano, dominato da luce, che illumina il lavoro. Finalmente luce, in questa era dove l’idea di originalità e creatività, sembra sparita e dimenticata”.
All’inaugurazione della mostra, che gode del patrocinio del Comune e della Provincia di Foggia, parteciperà anchePietro Di Terlizzi, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Foggia dove è iniziata la formazione di Angela Vocale. Sarà lui a raccontare i suoi esordi da pittrice, mentre alla docente dell’Accademia Gigliola Fania spetterà il compito di introdurla con una presentazione critica.
“Waiting for”sarà inaugurata alle 18.30 di sabato 9 dicembre in Viale Michelangelo, 65 e sarà visitabile tutti i giorni (festivi inclusi) dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00, fino al 10 gennaio 2024.
BIO ANGELA VOCALE
Nata a San Severo (Foggia) nel 1987, Angela Vocale durante il suo percorso artistico attinge a piene mani dalle radici del realismo classico, mentre sperimenta al contempo i confini dell’arte contemporanea.
La sua formazione presso l’Accademia di Belle Arti di Foggia e lo IED – Istituto Europeo di Design di Barcellona rappresenta solo l’inizio di un percorso artistico in continua evoluzione.
Angela non si accontenta di essere solo un’artista, decide, infatti, di condividere la sua passione e conoscenza insegnando.
Dal 2016 al 2020, entra a far parte del corpo docenti del Barcelona Atelier of Realist Art.
Attualmente è residente a Barcellona, dove insegna disegno e pittura presso la Blanch Art School.