Il 3° quaderno dei visitatori posto sulla tomba del Servo di Dio don Antonio Spalatro copre l’arco di 300 giorni dal 9 ottobre ’22 al 22 luglio 2023, e in 98 pagine segna tracce di mille e più persone che hanno voluto lasciare per iscritto la loro presenza. Le preghiere di uomini, donne e bambini in gruppo di famiglia o anche di visitatori lasciano trasparire lo stato d’animo e le preoccupazioni del tempo che stiamo vivendo. Richieste di aiuto rivolte a Dio, intercessioni dalla B. V. Maria del S. Rosario e dal Servo di Dio don Antonio Spalatro sono in primo luogo per la famiglia, per la salute del corpo e dello spirito delle persone care ed ancora desiderio di pace per la guerra in atto tra Russia – Ucraina e nelle altre parti del mondo. Non ancora siamo usciti pienamente dalla pandemia perciò si chiede guarigione, piena salute e preghiere di suffragio. A pensieri di ringraziamento per il dono della vita e benedizione per le famiglie sono associati genitori, figli, fratelli e zii senza dimenticare con tenere preghiere i nonni.
Più di 15 volte risuona forte con insistenza l’invocazione alla pace. Si avverte negli animi le tragedie e le calamità per il fuoco che divora lo splendore del Creato e le acque travolgenti che sconvolgono la terra. Sentimenti di compassione e solidarietà di piccoli e grandi di ogni parte d’Italia(l) e di altre nazioni(2), sono per malati, anziani soli, carcerati e bambini non nati, affidati all’amore misericordioso di Dio.
Tra i più giovani si hanno preghiere con preoccupazioni scolastiche per esami nella speranza di realizzare un sogno d’amore accompagnato da sicuro lavoro. In questo contesto sono da sottolineare quelle mamme e papà che chiedono un aiuto sereno e luce nella formazione dei loro figli.
Certamente le preghiere più vere sono quelle invisibili di coloro che in questi 10 mesi hanno voluto segnare traccia della loro presenza con la sola firma. E’ la stragrande maggioranza di oltre mille persone singole o in compagnia che si sono fermate a pregare.
A considerare la provenienza dei visitatori (1), è da rilevare con meraviglia, come la fama di santità del Servo di Dio don Antonio Spalatro si diffonda in maniera straordinaria. Quello che sorprende è la presenza di stranieri che hanno lasciato scritti nella propria lingua. Si contano più di 100 quelli vergati in lingue diverse dall’italiano(2). Quasi tutte le regioni e le province d’Italia sono presenti.
La spontaneità delle preghiere è dettata da moto improvviso d’animo fatto di fede semplice ricolmo di confidenza e amicizia verso Dio che parla nel profondo delle coscienze nella luce dei santi e anche qui sulla nuda tomba del Servo di Dio. Continua così, in umile silenzio, l’opera di evangelizzazione di don Antonio nel cuore di quanti si avvicinano a lui.
Le preghiere più significative svelano solo in parte lo stato d’animo di quanti si sono soffermati alla sua presenza. Preoccupazioni e richieste sono espresse a cominciare dalla pandemia, alla pace nel mondo e al commovente ricordo di persone care di famiglia col chiedere per loro sollievo nella sofferenza e anche cura della terra, nostra casa comune.
Alcuni risentono ancora della paura della pandemia nello strascico di lutti e dolori. Uno il 25 marzo chiede: una preghiera, aiutami, consigliami e custodiscimi dalla paura di pandemia. Stammi accanto (3) p.ll).
Fa eco la richiesta di Grazia e Matilde: Aiuta tutti quelli che stanno male, proteggi la mia famiglia e i miei parenti, aiuta tutti ad affrontare le loro paure e proteggi i miei amici (4) p.8) C’è chi sente ancora nella carne le ferite della pandemia e scrive: Prego per me e per Bruno e per zia Loredana affinché possano recuperare la serenità dopo la morte triste di mamma e che possano essere sempre uniti e benedetti da Dio con tutte le persone che ci sono care.(5)p,13)
Ma c’è anche ci allarga l’orizzonte e si esprime: Padre proteggi le persone di buon cuore e aiutaci nel razionare la sanità del covid. Prego per tutte le persone a me care defunte e viventi accompagnale nel loro servizio.(6)13) Valentina poi si esprime così: Grata alla vita e al buon Gesù che mi ha permesso di essere qui con animo sereno e un cuore pieno d’amore. Che il buon Dio vegli sempre sulla mia famiglia e su tutte le persone del mondo, soprattutto chi ha tanto bisogno. Grazie immensamente perché non mi hai mai abbandonata.(7)p.l9)
L’andamento della situazione fa sperare Sofia e Pietro col dire: Spero che il covid sparisca del tutto così nessuno morirà per colpa del covid e nessuno si ammalerà, che tutti stiano bene.(8)p.71) Nella preghiera di Antonio risuona l’invocazione del Vangelo: Signore salvaci dal male e dona a tutti la salute, l’amore e cose meravigliose che solo la tua infinita fantasia può immaginare e creare. (9)p.79) Riflessione e preoccupazione davanti al Servo di Dio è pure la guerra tra Russia e Ucraina. Maria Assunta scrive implorando: Signore ferma la guerra perché nelle famiglie regni la serenità. (10)p.79) Uno fa risuonare la preghiera francescana: Fa di me uno strumento della tua pace(ll)p.82) ed un altro si rivolge al Servo di Dio: Intercedi caro don Antonio per là pace nel mondo. Ci affidiamo alle tue preghiere. (12)p.4) Giulia riporta in radice il problema della pace: Tutti soffriamo. Proviamo ad essere gentili e compassionevoli gli uni con gli altri e la sofferenza diminuirà. Pace per tutti.(95) e Rosa fa risuonare il grido: Pace, pace,pace. (13)p.93)
Il cuore d’intercessione e di affidamento è riservato per la famiglia. Più di 35 persone invocano per essa salute e pace nella convinzione che: la famiglia è il bene più prezioso che c’è.(14) p.27) Sono tante le preghiere e le invocazioni per la salute materiale e spirituale, per la pace e la concordia, la serenità e l’amore fedele.
C’è anche lo sguardo a Dio per chiedere il dono di un figlio o la salute di un fratello rivolto direttamente al Servo di Dio: Don Antonio Spalatro io ti voglio bene, mi auguro a presto la beatificazione e intercedi per la mia famiglia, mia moglie e i miei figli affinché stiamo bene in salute e anche per mio fratello Angelo che in salute non sta bene. Ti voglio bene.(15)p.5)
C’è pure questa richiesta: Don Antonio proteggi i miei figli Alessandro e Marco e fa che tutti i miei problemi possano risolversi grazie alla tua forza.(ló) p.9) Un visitatore ispirato prega: Con devozione e fede. Grazie Padre onnipotente stendi la tua mano sui miei figli dona loro salute fisica e spirituale. Proteggimi e sostienimi come sempre. Amen(17)p.75) Caterina con semplicità si esprime: Signore proteggi e dona salute a tutta la mia famiglia con amore e difendi l’amore mio con Daniele. Amen(18)p.73)
La seguente preghiera diretta al Servo di Dio mette insieme cielo e terra: Prego, proteggi la mia famiglia e i miei cari quelli in cielo e quelli in terra. Anch’io pregherò per te.(19)p.22) F. Cristino apre il suo animo: Ti voglio tanto bene esprimo un desiderio, fai che mio padre non ce ne andrà da casa e che mia mamma gli voglia bene. (20)p.23)
Alcuni giovani, come Antonella, mostrano stima ed affetto nell’amicizia con desiderio per l’unione famigliare. Affido a te…la mia famiglia e la salute delle mie amiche Rosalba e Viviana tienici uniti nell’amicizia sincera e leale. Amen(21) p.18). Gabriele augura ad: Elli che tutto l’amore e la serenità che esiste possa averla sempre con te(22)p.ll)
Ed è con gioia che Rosa svela il suo animo: I miei genitori ed io siamo molto uniti e questo mi rende felice.(23)p.95) La presenza nella cappella della Versine del santo rosario ispira questo sentimento: Madre sii luce alla mia strada, custodiscimi sempre sotto il tuo manto e suggeriscimi il giusto alle decisio- ni.(24)p.90)
Nelle preghiere di genitori e nonne sono sempre presenti i giovani, figli e nipoti. Vincenzo rivolto al Servo di Dio: Don Antonio prego per mio nipote Alessandro perché superi le difficoltà scolastiche, proteggi e preghi anche per mia nipote Miriam e per la nuova avventura scolastica che comincia a settembre.(25)p.6ó)
Chi vive la tensione nell’ambito della scuola scrive: Aiuta Franco a superare gli esami. Aiuta tutti i miei cari a non soffrire.(26)p.44) Dello stesso tenore è un’altra richiesta: Fammi passare esame della patente (27)p.47)
I giovani sanno ringraziare anche nel turbamento di un incerto futuro. Un pensiero di gratitudine è così espresso: Grazie Dio di avermi aiutato a laurearmi, aiutami ora a trovare un lavoro e sposarmi(28)p.93)
Ed è proprio del mondo giovanile questa richiesta poetica per Teresa: Ti amo come la luce delle stelle. Ti sposerò e daremo alla luce Alessandro. Prego per il lavoro e per tutta l’umanità.(29)p.92) Dello stesso sentimento è la semplice preghiera di Nadia e Luigi: Per sempre insieme.(28)p.59) Significativa è anche questa richiesta: Dio aiutami ad essere un buon padre, un buon marito e un buon fede- le.(30)p.94).Con semplicità Giovanna da Ruviano prega: Per i giovani che il futuro sia sempre luminoso e pieno di gioia del Signore.(31)p.27) Particolare attenzione è data dai visitatori al problema delle nascite e a ringraziamenti ci sono pure richieste di intercessioni e di aiuto per il dono di nuova vita.
Scrive uno: Grazie per aver intercesso presso Dio per la nascita di un bambino che tra pochi giorni farà la Prima Comunione.(32)p.20) Un altro supplica: Aiutaci per avere un bambino e proteggi tutta la nostra famiglia. Grazie(33)p.61)
C’è poi questa particolare richiesta di un figlio: Proteggi la mia famiglia, una cosa ti chiedo infine vorrei un fratello in salute; è la cosa che spero di più al mondo, un mio grande desiderio (34)p.63). Sulla stessa onda un altro: Fa che diventi bravo a scuola e da qualsiasi altra parte. Io vorrei un fratello ma mamma non velo fa. Per favore fa che io possa avere un fratellino.(35)p.23)
E’ commovente questo ricordo: Per i bambini mai nati, per la pace dei cuori nelle famiglie e per la conversione dei peccatori. Amen. (36)p.27) Interessanti sono anche queste due preghiere: Signore dacci salute e pace a tutta la nostra famiglia e faccia che mio fratello può avere dei figli in modo naturale.(35)p.54) Segue questa preoccupata richiesta: una preghiera per mio figlio Mattia possa riuscire a parlare. (37)p.50) Numerose sono le preghiere per ammalati e sofferenti: quelle riportate sono le più significative. Uno dice: Don Antonio prega per noi ammalati, sofferenti e deformati(38)p.93) e un’altro Antonio Spalatro, Servo di Dio ti affido Sabino. Ti prego intercedi per lui alla nostra mamma del cielo.(39))p.49)
C’è anche quest’invocazione: Madonna mia fa che la malattia all’occhio di mia sorella Loredana non peggiori che non diventi cieca, per favore.(40)p.24) Il raccoglimento del luogo suggerisce: Caro Dio ti prego aiuta quanti soffrono e non dimenticarti di mio figlio Massimo e la cara Emanuela in questo momento difficile. Benedici la mia famiglia e tutti i miei figli e le mie nipotine.(41) p.62)
Questa supplica è dettata dalla necessità del momento: Dio tanta fortuna e forza per Daniele che si ripresi presto dall’infarto(42)p.32) e un altro che vive nell’angoscia, chiede: Una preghiera per Doriana che sta morendo di tumore ai polmoni. Grazie. (43)p.44) Il ricordo della sofferenza dei reclusi, tenuta dai più in poco conto è oggetto di questa richiesta: Una preghiera per ammalati e carcerati affinché il Signore li benedica e li pro- tegga.(44)p.l3)
Pensieri e preghiere non guardano solo alle necessità materiali ma chiedono pure il dono della fede e quanto è necessario nel cammino della vita spirituale. Uno afferma lapidaria- mente: La vera forza dell’uomo è la fede(45)p.20) e un altro : Signore donaci la fede e la forza della Spirito Santo. Sostienici nella tempesta.(43) p.54) Alcuni, che vanno alla ricerca di una vita più autentica scrivono: Siamo entrati per capire la nostra mente. (46)p.l2)
Antonio e Maria supplicano: Signore salvaci dal male e donaci a tutti la salute, l’amore e cose meravigliose che solo la tua infinita fantasia può immaginare e creare.(47) p.79) Agata, Alice e Alfredo chiedono: Guidaci nell’amore, nella disponibilità, nella ubbidienza. Donaci pace, gioia, serenità.(48)p.58)
E ancora: Dio benedici me e i miei cari, guida sempre il nostro cuore ed operato al bene di chi ci sta accanto con amore e rispetto per il prossimo. Amen(49) p.65) Vittoria Cerulli così si esprime: Dona a me e alla famiglia la perseveranza nella fede e l’umiltà nell’accogliere nostro Signore ogni giorno della nostra vita, intercedi per noi. (50)p.42)
Nella brevità è incisiva questa domanda: 0 Dio donaci il dono della perseveranza. La conoscenza, la speranza, la saggezza e la gioia.(51) p.62) Un’altro aggiunge: Fa che anche noi desideriamo ardentemente di avere quella santità che Cristo ci ha donato nel santo battesimo.(52)p.5)
Gli scritti registrano non solo l’amore, l’affetto per chi vive ma allargano la pietà verso chi è sempre presente nel proprio cuore. Per chi ancora li ama non più visibili, c’è una preghiera di suffragio: Prego per mia nonna perché stia bene là dove si trova. Ti voglio tantissimo bene dai tuoi nipotini e soprattutto dal tuo caro figlio. (53)p.l5) Molto bella e significativa la supplica di Adriana: Accogli Padre per intercessione di tuo figlio don Antonio Spalatro chi disperato ha rinunciato a lottare privandosi del soffio della vita. Confido nella tua grande misericordia.(54)p.5)
Commovente ed intenso è il pensiero di un genitore: Una preghiera per mia figlia Sara che ci ha lasciati in giovane età.(55) p.4) Infantile ma carina è la preghiera di un bimbo: Zio che sei nei cieli, Dio ti tiene aperta la porta del paradiso e tu ci sei entrato. Dio ti proteggerà sempre. Ti voglio bene.(56)p.87) Non manca tra i convenuti sulla tomba del Servo di Dio una preghiera per i sacerdoti.
Nel giorno festivo di S. Giorgio uno scrive: Il martirio del grande martire S. Giorgio e quello della tua testimonianza fortifichi la Chiesa di Cristo in questo tempo di tribolazione.(57)p.16)
Un’ altro ancora: Ti prego per tutti i sacerdoti per la fedeltà al loro sacerdozio. Alcuni sono presi e fermano l’attenzione estetica che stanno vivendo. Una di un gruppo scrive: Contenta per questa visita alla Cattedrale, sono una turista a Vieste da Treviso…E’ una esperienza speciale. Una preghiera per tutto il gruppo di anziani in vacanza qui. Grazie(58) p.37)
Un altro aggiunge: Grazie Signore perché mi hai concesso di essere qui.(57)p.23) Segue questo pensiero: Da Berlino in Camper per giungere nel Gargano. Una meraviglia.(59) p.6) e poi: Questa chiesa è bellissima e ti trasmette una tranquillità e si percepisce molto l’affetto di Dio.(60) p52) Marco brevemente: Una chiesa suggestiva(61)p.46); e un’ altro ancora: Un saluto ad una città e alle genti di questi posti meravigliosi. A presto by Imola.(62)p.72) In ultimo la compiacenza di uno che scrive: Solidale per la canonizzazione di don Antonio Spalatro.(63)p.l3)
Non sono state riportate le 100 e più scritte in lingue straniere per difficoltà di interpretazione e trascrizione. Esse sono il segno che la fama di santità del Servo di Dio don Antonio Spalatro varca il confine dell’Italia e va al di là delle località di Regione e Province italiane. Questa relazione è stata composta nel 69° anniversario del pio transito del Servo di Dio don Antonio Spalatro Vieste 27 agosto 2023.
don pasquale vescera
Chiunque desidera sostenere l’iter della Causa di beatificazione può donare il proprio contributo finanziario attraverso un bonifico bancario intestato alla Postulazione della causa di beatificazione e canonizzazione del Servo di Dio Antonio SPALATRO:
IBAN – IT91E0306978451100000001211