Alla vigilia della XIV ADUNANZA della Carta di Calenella, sul tema” Prospettive integrate in tema di salute, ambiente, malattie “, che si terrà domani, 23 marzo 2024, presso la Sala convegni UDT-Distretto Socio Sanitario 53-ASL Foggia- in piazza San Francesco, Vico del Gargano, il Sindaco Raffaele Sciscio risponde ad alcune domande sulla situazione sanitaria del paese e del Distretto.
Sindaco, la nostra sanità è gravemente ammalata. Si dimena stancamente fra il codice rosso e il Codice penale. Come si esce da questa situazione?
Questa è una domanda complessa e le ragioni vanno ricercate non solo in questo momento, ma soprattutto in un passato remoto che pesa sulla situazione di oggi. Uno dei capitoli dolorosi è lo sperpero di fondi ed i riflessi sulla situazione economica attuale. In questi pochi mesi del mio mandato ho incontrato più volte i vertici della ASL insieme alla direttrice del nostro distretto Cinzia Piccaluga, per un quadro esaustivo dei servizi sanitari.
Cosa sappiamo del Piano Sanitario di Riordino Territoriale e il suo cammino?
Per quanto mi è dato sapere, Vico è sede di distretto. Il Piano di Riordino prevede la “Casa della Salute e “l’Ospedale di Comunità”, che assorbe i servizi dell’ex UDT, portando a 20 i posti letto. I tempi di attuazione sono regolati dalle scadenze sui finanziamenti del Pnrr 2026. I lavori avrebbero dovuto iniziare per la fine del mese di gennaio. Solo una lungaggine di carattere burocratico ha impedito alla ditta appaltatrice l’inizio dei lavori a Vico. Mi è stato assicurato, più volte, che il cronoprogramma sarà rispettato in pieno.
Sindaco, qual è lo stato degli altri servizi?
Stiamo seguendo, con una certa apprensione, il servizio di Emergenza/ Urgenza. Sappiamo tutti della mancanza di personale medico ed infermieristico che, non riguarda solo Vico del Gargano, ma l’intero distretto. Ho incontrato i sindaci dei comuni d’intorno, ebbene, la situazione resta pesante in tutti i comuni.
Altri servizi?
Abbiamo già programmato il servizio di “Guardia medica” per tutto il periodo estivo. Molto presto entrerà in funzione una modernissima macchina radiologica di ultima generazione. Aspettiamo solo l’arrivo dei tecnici specializzati per la sua installazione.
Allora tutto bene?
Anche questa è una risposta complessa. Tu conosci i tempi della politica e le pastoie burocratiche. Colgo questa occasione per ringraziare il prezioso lavoro della direttrice Piccaluga, la quale per mille vie è riuscita a risolvere problemi piccoli e meno piccoli.
Buon lavoro!
michele angelicchio