Dal 4 all’11 Aprile anche Vieste ha celebrato la “Settimana Blu” per la salvaguardia del mare e delle coste. Si sono susseguiti diverse attività e laboratori per promuovere l’educazione ambientale con particolare riferimento alle risorse eco-sistemiche marino e costiere. Associazioni, scuola e capitaneria di porto si sono adoperati per seminari, dimostrazioni e pulizia di spiagge e fondale marino. ReteGargano ha seguito in particolare l’ASD Vieste Scuba Explorer, una scuola di subacquea ricreativa nata da due anni e che ha adottato una zona in particolare di Vieste che è quelle della Ripa. Due giornate intense raccolte in un reportage di circa dieci minuti nel quale raccontiamo parte della storia del giovanissimo concittadino Michele Urbano un OTS (operatore tecnico subacqueo) per l’alto fondale e la sua seconda pulizia del fondale nella zona Ripa di Vieste. Una zona che oltre ad averlo visto crescere nei suoi primi anni di vita viestana, è legato in modo particolare per affetti famigliari. Michele Urbano ha lasciato Vieste all’età di undici anni e ha proseguito gli studi in Francia, dove ha acquisito diversi brevetti per svolgere la sua professione; oggi è tra i pochissimi tecnici in Europa per lavori in vasche nucleari. Nei mesi di pausa, essendo istruttore Padì, da due anni ha messo su una scuola sub che sta facendo scoprire ai già numerosi brevettati i fondali di Vieste, scoprendo ancora una particolarità della nostra città ed aprendo un nuovo mercato ancora sconosciuto sul nostro territorio.
La mattina del 6 aprile, purtroppo la Ripa ha dato ancora una volta grossi numeri di plastica arrivata in acqua: circa Kg 375, tra bottiglie, reti, oggetti e altri rifiuti. Anche ReteGargano è scesa in acqua con la Vieste Scuba Explorer partecipando attivamente alla Settimana Blu come potrete vedere dal servizio che segue:
Gaetano Simone