Successo per la petizione sulla sanità organizzata Domenica 14 Aprile nella villa comunale di Vieste da Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega. Circa 2000 le firme raccolte, che Lunedì mattina 22 Aprile abbiamo consegnato al destinatario delle richieste dei viestani: la Regione Puglia. Troppe mancanze in servizi e strutture sanitarie, che penalizzano la perla del Gargano, mentre a Bari la sanità regionale diventa oggetto di tagli finanziari, quando non di scandali e inchieste giudiziarie.
Per il servizio di 118, causa carenza di personale medico, spesso l’unica ambulanza non è medicalizzata. Serve chiedere aiuto ai Comuni vicini, con conseguente ritardo e difficoltà nei soccorsi. Altro problema, la carenza di personale, con medici occasionali a tamponare l’effetto dei pensionamenti, ma senza riuscire a garantire adeguata diagnostica né prestazioni sanitarie adeguate ed efficaci. Il resto, lo fa l’orografia del territorio, per una città che dista oltre 70 km dall’ospedale più vicino, a Manfredonia, che comunque è via via svuotato dalle scelte regionali.
Quanto all’elisoccorso, d’Inverno parte da Foggia sebbene esista un’elisuperficie mai attivata a poche centinaia di metri dal presidio sanitario. Infine, la “Casa della Salute”, che se attivata costituirebbe valida integrazione col sistema di emergenza-urgenza, erogando servizi sanitari, socio-sanitari e socio-assistenziali generalmente h24, garantendo quella continuità assistenziale tra ospedale e territorio, più vicina ai bisogni dei cittadini.
Luigi Demaria – Fratelli d’Italia
Antonio Scano – Forza Italia
Giovanni Medina – Lega