Alcuni cittadini hanno ripristinato la grotta che ospita la Madonnina, proprio sotto l’imponente maniero della cittadina mica elica. Si è trattato di un lavoro certosino svolto nell’occasione dell’anno Mariano 2023-2024.
Il gruppo di volontari “Progetto Madonnina degli Scout”, per questa ricorrenza, ha ritenuto presentare all’Amministrazione comunale un progetto di conservazione e riuso della grotta dedicata alla Madonnina degli Scout. L’obiettivo del gruppo è stato quello di inserire il monumento nel quadro di rinnovamento dell’area monumentale della Basilica e del castello senza alterare la sua originaria e naturale bellezza, nel totale rispetto di chi l’ha posata e di tutti quelli che l’hanno conservata.
“Un impegno di comunità quello offerto dai cittadini che nei corso di questi settant’anni hanno dato lustro a un monumento diventato patrimonio degli scout, di noi montanari, dei pellegrini e dei visitatori che giungono in questa cittadina e nella grotta dell’Arcangelo Michele”, fanno sapere dal gruppo dei volontari. Un lavoro impegnativo realizzato grazie alla collaborazione di tutti. La presentazione è oggi alle 16.30 a cui parteciperanno Padre Ladislao Suchy, rettore della Basilica dì San Michele e Don Giovanni d’Arìenzo.