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IL COMUNE DI VIESTE STANZIA 40MILA EURO PER IL PUNTO DI PRIMO INTERVENTO IN VISTA DELL’ESTATE

Il consigliere regionale Giannicola De Leonardis: “Gravissimo precedente. In pratica, chi ha i soldi può offrire cure, chi no si arrangiasse”. Presentata una interrogazione sul tema.

“La disastrosa gestione della sanità pugliese da parte di Emiliano e del centrosinistra è diventata capitolazione totale”. Lo afferma il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Giannicola De Leonardis, che spiega: “L’assenza di una visione sulla materia e, adesso, anche di un assessore dedicato al tema, lascia la comunità pugliese allo sbando e costringe i territori a un “fai da te” che costituisce un precedente, come nel caso di Vieste in cui l’amministrazione comunale, con una delibera di Giunta dello scorso 14 maggio, ha stanziato un contributo di 40mila euro all’Asl per incentivare la presenza di medici nel Punto di Primo Intervento in vista della stagione estiva”.

In pratica, denuncia il Consigliere regionale, “chi ha i soldi può offrire cure, chi no si arrangiasse. Un fatto grave – evidenzia De Leonardis – che dimostra la totale abdicazione di Emiliano, assessore alla sanità in pectore, rispetto a problematiche arcinote e che non sono state mai affrontate né risolte. Vieste e il Gargano sono meta di milioni di turisti ogni estate e, nel raggio di decine di chilometri, non c’è una struttura ospedaliera in grado di gestire emergenze. Bisogna affidarsi all’elisoccorso e sperare che non si sia mai costretti a fare ricorso alle cure mediche per casi gravi e urgenti”, prosegue De Leonardis che ha presentato una interrogazione sul tema.

“Una vicenda che rappresenta tutta l’inadeguatezza di Emiliano e del centrosinistra in quella che dovrebbe essere una efficace e costante azione di buona amministrazione a tutela dei pugliesi rispetto alla quale, purtroppo, devono sopperire i sindaci di Comuni che possono evidentemente permettersi di mettere una pezza. Il guaio è che ci sono tantissimi altri Comuni che non possono permetterselo, che vivono nel costante isolamento e che sono purtroppo accomunati dal totale disinteresse della Regione Puglia nei confronti della salute dei cittadini e di chi sceglie i nostri territori per le proprie vacanze”, conclude De Leonardis.