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UGO GALLI: OFFRIRE OPPORTUNITÀ DI SVILUPPO CON LA BLUE ECONOMY CON L’AIUTO DEL GAL PESCA GARGANO MARE

«L’incontro tenuto con i vertici di Gal Pesca Gargano Mare sullo sviluppo locale di tipo partecipativo è stato una miniera di dati ed informazioni utili su come consentire la crescita di un’economia blu sostenibile a Manfredonia e promuovere lo sviluppo delle comunità di pesca e acquacoltura. Ho già detto che la pesca è nel mio Dna, per la mia tradizione familiare. Sarà compito dell’amministrazione, se sarò eletto sindaco, lavorare affinché l’Europa sia più vicina ai cittadini attraverso la promozione dello sviluppo sostenibile e integrato delle zone urbane, rurali e costiere e delle iniziative locali».

È quanto dichiara il candidato sindaco della coalizione civica Manfredonia2024 Ugo Galli, sostenuto anche da Forza Italia e Fratelli d’Italia, dopo il meeting costiero di Gal Pesca Gargano Mare con i candidati sindaci della città e le forze politiche.

Galli ha già espresso la volontà di realizzare una forte collaborazione con i pescatori e con il segmento della filiera ittica per rispondere al meglio alle opportunità de FEAMPA (Fondo Europeo Affari Marittimi, Pesca, Acquacoltura) 2021-2027, che attribuisce alla regione Puglia più di 40milioni di euro.

«Anzitutto dobbiamo lavorare sui servizi per una vera economia blu- prosegue Galli- Come si è detto con il Gal, senza infrastrutture, servizi pubblici, una corretta gestione dei rifiuti attraverso idonee isole ecologiche sia per i rifiuti urbani che per quelli provenienti dalle attività di pesca e acquacoltura, la nostra economia del mare non potrà progredire.  Fino ad oggi, per ignoti motivi politici, è mancata una vera realizzazione delle vie del mare, che dal porto di Manfredonia collegasse turisti, viaggiatori e operatori verso il Gargano e l’altra sponda dell’Adriatico.  Persiste una carenza di servizi pubblici allo sbarco e manca una raccolta differenziata dei rifiuti delle attività di pesca e acquacoltura.

Mi impegno a cambiare rotta sui servizi del mare. Sarà nostro precipuo interesse offrire opportunità di sviluppo per le comunità di pescatori derivanti dalla blue economy, valorizzare la piccola pesca costiera del nostro Golfo e favorire la diversificazione delle attività di pesca e acquacoltura.  Il Comune dovrà fare tutto il possibile per mitigare i cambiamenti climaticiattraverso una riduzione dei consumi energetici lungo tutta la filiera.  La ricchezza di Manfredonia passa dalla salvaguardia delle risorse acquatiche e della biodiversitàcon una forte riduzione dei rifiuti marini.

Sentieri, percorsi ecologici: dobbiamo puntare sul turismo sostenibile ed eco-turismo,insieme al turismo esperienziale legato alla pesca e al turismo scientifico, ancora per niente battuti nella nostra città.  È tempo dunque di  valorizzare la rete sentieristica e dotare le sentinelle del mare di informazioni sugli ecosistemi marino costieri, le tradizioni di pesca, le storie e i racconti delle nostra comunità costiera»