Il viaggio dalla pianura alla montagna alla ricerca di temperature più fresche. La pratica tutelata dall’Unesco.
La transumanza è dichiarata patrimonio dell’Umanità dal Comitato intergovernativo dell’Unesco, una grande opportunità di tutela e promozione dell’antica pratica ancora viva sul Gargano. È il valore della tradizionale migrazione stagionale delle greggi, delle mandrie e dei pastori che, insieme ai loro cani e ai loro cavalli, si spostano dalla pianura alla montagna, percorrendo le vie semi-naturali dei tratturi, con viaggi di giorni e soste in luoghi prestabiliti, noti come “stazioni di posta”.
La transumanza avviene a maggio perché gli animali hanno bisogno di partire, avvertono il caldo, lo patiscono, abbisognano di temperature più fresche dell’alpeggio. Sul Gargano il viaggio dura 4 giorni con 3 soste per riposare a San Paolo Civitate, Santa Croce di Magliano, Ripalimosani e Frosolone. Restano a casa solo gli animali più piccoli, perché non ce la farebbero. La transumanza si snoda attraverso i vecchi tratturi de L’Aquila-Foggia, il famoso ‘tratturo del re’, incrociato a San Paolo di Civitate, del Celano-Foggia e del Lucera-Castel di Sangro, con tratturelli e bracci tratturali da raccordo e tratti di strade statali, provinciali e comunali. Per questo il camminamento è scortato dalla polizia stradale preallertata, perché la mandria invade le strade, ricreando scenari da amarcord.
Il riconoscimento Unesco tutela un’attività ad elevato valore ecologico e sociale poiché si concentra nelle zone svantaggiate e garantisce la salvaguardia di ben 38 razze a vantaggio della biodiversità del territorio, dalla rustica pecora sarda alla pecora Sopravissana dall’ottima lana, dalla Brogna con testa e gli arti privi di lana alla pecora Comisana con la caratteristica testa rossa, dalla gigantesca Bergamasca fino a quella massese dall’insolito manto nero che rappresentano un patrimonio di biodiversità il cui futuro è minacciato da un concreto rischio di estinzione.
La transumanza conferma il valore sociale, economico, storico e ambientale della pastorizia.
![](https://www.retegargano.it/wp-content/uploads/2024/06/Transumanza-U-Sculer-2024-foto1-0277-1024x683.jpg)
![](https://www.retegargano.it/wp-content/uploads/2024/06/Transumanza-U-Sculer-2024-foto1-0294-1024x683.jpg)
![](https://www.retegargano.it/wp-content/uploads/2024/06/Transumanza-U-Sculer-2024-foto1-0363-1024x683.jpg)
![](https://www.retegargano.it/wp-content/uploads/2024/06/Transumanza-U-Sculer-2024-foto1-0620-1024x683.jpg)
![](https://www.retegargano.it/wp-content/uploads/2024/06/TRANSUMANZA10.jpeg)
![](https://www.retegargano.it/wp-content/uploads/2024/06/TRANSUMANZA11.jpg)
![](https://www.retegargano.it/wp-content/uploads/2024/06/Transumanza-13.jpg)
![](https://www.retegargano.it/wp-content/uploads/2024/06/Transumanza-14-1024x768.jpg)
![](https://www.retegargano.it/wp-content/uploads/2024/06/TRANSUMANZA15.jpeg)
![](https://www.retegargano.it/wp-content/uploads/2024/06/TRANSUMANZA16.jpg)
![](https://www.retegargano.it/wp-content/uploads/2024/06/TRANSUMANZA17.jpg)
![](https://www.retegargano.it/wp-content/uploads/2024/06/TRANSUMANZA18.jpg)
![](https://www.retegargano.it/wp-content/uploads/2024/06/transumanza19.jpg)
![](https://www.retegargano.it/wp-content/uploads/2024/06/TRANSUMANZA20.jpg)
![](https://www.retegargano.it/wp-content/uploads/2024/06/TRANSUMANZA20-1.jpg)
![](https://www.retegargano.it/wp-content/uploads/2024/06/TRANSUMANZA21-1024x768.jpg)
![](https://www.retegargano.it/wp-content/uploads/2024/06/TRANSUMANZA22-1024x555.jpg)
![](https://www.retegargano.it/wp-content/uploads/2024/06/TRANSUMANZA23.jpg)
![](https://www.retegargano.it/wp-content/uploads/2024/06/TRANSUMANZA24.jpg)
![](https://www.retegargano.it/wp-content/uploads/2024/06/TRANSUMANZA25-1024x576.webp)
![](https://www.retegargano.it/wp-content/uploads/2024/06/TRANSUMANZA26.jpg)
![](https://www.retegargano.it/wp-content/uploads/2024/06/TRANSUMANZA27.jpg)
![](https://www.retegargano.it/wp-content/uploads/2024/06/TRANSUMANZA28.jpeg)
![](https://www.retegargano.it/wp-content/uploads/2024/06/TRANSUMANZA30.jpeg)