Intitolata al giornalista vichese Vincenzo Afferrante e giunta quest’anno alla decima edizione, la manifestazione voluta e ideata dal figlio di Afferrante, il giornalista e autore Tv Michele Afferrante, affiancato dal Comune, porterà sul palco di piazza San Domenico (ore 21, ingresso libero) volti notissimi dello spettacolo e della cultura. Il “via” questa sera con Luca Barbarossa, voce e volto della trasmissione quotidiana Radio2 Social Club, in onda anche su RaiDue. A Barbarossa verrà consegnato il Premio Gargano Musica 2024,
“Come riconoscimento della sua sensibilità – evidenzia Afferrante – nel cogliere e raccontare ciò che di immortale vibra nelle canzoni che hanno segnato le nostre vite”.
Il cantautore e conduttore romano, intervistato da Gino Castaldo, presenterà a Vico il suo libro “Cento storie per cento canzoni” (Nave di Teseo), la grande musica da Frank Sinatra a Vasco Rossi, da Lucio Battisti a David Bowie, dai Beatles ai Radiohead, da Franco Battiato a Michael Jackson.
Domenica 28 luglio, con la conduzione della brillante giornalista Rai Chiara Giallonardo, arriva Marco Liorni, già conduttore de “La vita in diretta”, “Reazione a catena”, poi de “L”Eredità” e di “Italia Sì” su RaiUno e nome di punta del prime time della prossima stagione Rai: a lui andrà il Premio Gargano di Giornalismo per la Comunicazione.
Il Premio Gargano di Giornalismo per la Satira sarà consegnato, sempre domani sera, a un altro personaggio amatissimo dello spettacolo: Gene Gnocchi, da oltre 40 anni comico e attore di successo, protagonista di programmi seguitissimi, da Mai dire gol a Quelli che il calcio, a Striscia la notizia e poi di Martedì, Quarta Repubblica, Che sarà, Citofonare Rai2.
Nella stessa serata, è attesa a Vico del Gargano Elisabetta Dami, la nota scrittrice, creatrice del personaggio di Geronimo Stilton. Con lei sul palco anche il pupazzo del famoso topo giornalista-scrittore, idolo di tanti lettori: Dami riceverà il Premio Foresta Umbra – Amica Terra, assegnatole per la sua sensibilità ecologista e perchè componente del Consiglio Nazionale del WWF Italia.
“IL Festival Gargano dei Giornalismi nasce con l’intento di ospitare grandi personaggi della cultura e dello spettacolo su un territorio da sempre attento ad eventi di importante valore sociale e per far conoscere e comunicare i valori della nostra amata terra pugliese”: così Michele Afferrante, autore di programmi Tv di successo, da Porta a Porta al Festival di Sanremo a II senso della vita e, quest’anno, prima firma autoriale di XXI Secolo, il settimanale di attualità di RaiUno condotto da Francesco Giorgino.
“Nell’estate del 2004 – aggiunge Afferrante – presentammo a Vico del Gargano, nella serata intitolata Viaggio intorno all’uomo, il primo volume di poesie di Sergio Zavoli. Il celebre giornalista fu così colpito dal borgo antico, dalla calorosa accoglienza e dalla riflessione sviluppata intorno alla sua opera che, di ritorno a Roma, scrisse dei versi dedicati a Vico, pubblicati nella sua seconda raccolta di liriche”.
Pur essendo una manifestazione ricca di premi, “Il Festival Gargano dei Giornalismi non è un premifìcio – puntualizza Afferrante – perché i premi che riconosciamo alle personalità che decidono di partecipare all’evento (in passato, fra gli altri, Paolo Graldi, Andrea Purgatori, Paolo Bonolis, Piero Chiam- bretti, Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, Noemi, Gianrico Carofìglio, Erri De Luca) sono essenzialmente un “grazie” per aver accolto il nostro invito, ma anche opere che nascono dal territorio, delle nostre energie artistiche. In particolare, dal “mito” Andrea Pazienza che, pur essendo solo nato a San Benedetto del Tronto, era originario di San Severo ed affermava di essere nato a San Menaio, suo luogo del cuore, come dallo stimato pittore Matteo Fiorentino, o dalle mani di Antonio di Monte, artigiano di grande talento che incide scorci garganici su pietre levigate di fiume”.
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