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‘Con i Gal più sviluppo per l’agroalimentare pugliese’

L’assessore Stefàno: “Più cooperazione internazionale”.

 

Chiusa la prima fase di selezione dei Gal, i Gruppi di Azione Locale. Soddisfazione è stata espressa dall’assessore alle Risorse Agroalimentari, Dario Stefàno: “Uno strumento che può contribuire fortemente a dare impulso significativo allo sviluppo del sistema agroalimentare dell’intera regione”.
 Con la pubblicazione della graduatoria di valutazione dei Dst, ammessi alla seconda fase di selezione per l’attuazione del Psr Puglia 2007-2013, Asse 4 Misura 410 “Strategie di Sviluppo Locale”, si chiude la prima fase per la selezione dei Gal che avranno il compito di attivare le risorse all’uopo destinate.
La Regione Puglia, affidando all’Asse 4 “Attuazione dell’impostazione Leader” del Psr, circa il 21% delle risorse del Psr 2007-2013, pari a Euro 292.000.000,00, compie un investimento deciso nella direzione della valorizzazione delle risorse territoriali, umane, ambientali e socio-culturali che interpretano al meglio, nel loro insieme, “la ruralità” dei nostri territori.
In questa prima fase, tramite la promozione dei partenariati pubblico-privati, si è investito su un orientamento innovativo dello sviluppo rurale da avviare attraverso un processo di messa in rete delle potenzialità territoriali con un approccio di bottom-up (dal basso verso l’alto), puntando sulla interazione tra operatori e soggetti appartenenti a diversi settori economici. Con la prossima pubblicazione della graduatoria oggi licenziata, i Comitati promotori dei Gal dovranno procedere a costituirsi nella forma societaria indicata nei Dst attivando le misure previste dagli Assi 3 e 4 del Psr 2007-2013, cioè la 311, la 312, e la 313. 311
Diversificazione in attività non agricole; 312 sostegno allo sviluppo e alla creazione delle imprese; 313 incentivazione di attività turistiche; 321 servizi essenziali per l’economia e la popolazione rurale; 323 tutela e riqualificazione del patrimonio rurale; 331 formazione e informazione; 421 sviluppo di progetti cooperazione interterritoriale e transnazionale; 431 gestione, animazione e acquisizione delle competenze dei Gal.
L’assessore alle Risorse Agroalimentari Stefàno,: “Abbiamo posto le basi per imprimere un impulso decisivo allo sviluppo economico dell’intera Puglia, con riflessi e con benefici non solo sul comparto agricolo.
“Le cospicue risorse messe a disposizione dal Psr possono essere occasione per consentire la crescita, la riqualificazione e la diversificazione dell’intero settore agroalimentare, con ricadute altrettanto decisive sull’indotto, sul sistema turistico e sulle attività commerciali e artigianali.
“La prospettiva di nuove imprese e la possibile cooperazione interterritoriale e transnazionale, mediante l’apertura di nuovi mercati e sbocchi commerciali, possono essere opportunità che qualificano e danno prospettiva alle strategie di sviluppo locale”.