Entra nel vivo l’edizione 2024 del Festival Carpino in Folk dopo le anteprime di Peschici e Rodi Garganico. Fino all’11 agosto il Carpino in Folk si propone come momento culturale che preserva e valorizza la musica popolare del Gargano e della Puglia e di tutto il Sud Italia. Ancora più atteso perché si svolge in uno dei “luoghi sacri” della musica popolare. Domani 8 agosto 2024, la prima delle quattro serate conclusive che si svolgerà al Parco Bande Powell. Prevista l’esibizione di ALLA BUA, RHOMANIFE BAND e SANGENNAROBAR. Tre performance di spessore per dare il via all’edizione 2024 del Festival.
ALLA BUA – Oltre a condividere la loro matrice popolare, i componenti del gruppo sono forti di provenienze musicali singolarmente disparate, che spaziano dai repertori classico e contemporaneo, rock, antico, jazz, dance e etnico. Tutto ciò porta ad una riproposizione molto colorita del repertorio tradizionale salentino e ricca di sottigliezze ed energie sempre rinnovate, sebbene scaturite da esecuzioni molto spontanee, liberatorie appunto e, in ogni caso, festose.Sul palco gli Alla Bua rivelano il loro carattere: musica dal ritmo forte, quasi violento, del tamburello di Fiore; intrecci e cascate di note della fisarmonica di Francesco; il vibrato delle armoniche melodie del violino di Emanuele, la certezza della granitica chitarra di Dario e la contrastante dolcezza della voce di Irene e del suo oboe. Gli Alla Bua risultano l’unione di tutto ciò che la musica salentina richiede per concretizzare al massimo la sua espressività, carica di un passato (e talvolta anche di un presente) difficile. Caratteristiche e qualità che, nello sfrenato divertimento di musicisti, ballerini e appassionati che numerosi partecipano ai loro spettacoli, vengono recepite come una vera “altra cura”.
Negli ultimi anni il repertorio degli Alla Bua si è arricchito di brani originali composti dagli stessi componenti, in uno stile a volte molto legato alla tradizione, a volte invece, solo motivato dallo spirito del gruppo e dunque più innovativo e originale.
I RHOMANIFE – Band sempre stata indipendente, ha prodotto quattro cd, molti videoclip e un tour che non si è mai fermato sin dagli esordi con più di 2500 eventi, concerti realizzati in Italia ed all’estero. La band si è esibita anche in Spagna, Malta, Italia, Ungheria, Albania, Svizzera, e conta due tour in Repubblica Ceca e altrettanti in Grecia.
SANGENNAROBAR – I dj set Sangennarobar portano sulla pista la musica di molte tribù: antiche ed isolate nel tempo, dalle tradizioni popolari intatte; tecnologiche e digitali delle realtà urbane moderne; contaminate dai loro spostamenti o dalla vicinanza con altre tribù. Dalle stesse casse fanno il loro ingresso indiani col sitar, percussionisti africani, argentini con il kahon, ballerine di tango, tarantella, danzatrici del ventre, cantanti bulgare e violinisti nomadi. Si alternano e si mischiano in una danza semplice ed istintiva. I “devoti” di Sangennarobar sono altrettanto colorati. C‘è il turista straniero di passaggio che riconosce una musica tradizionale del suo paese e si mette a ballare, i gruppi di amanti della taranta e dei balli sul tamburo che danzano in cerchio, gli appassionati della cultura e del sound nero, musicisti sperimentatori amanti degli incroci tra i suoni e tutti i curiosi della musica wordlbeat.