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MINISTERO DELLA DIFESA/ BANDO PER PROPOSTA DI FINANZA DI PROGETTO PER  FARO DI VIESTE E IDROSCALO DI CAGNANO

Ci sono anche il faro di Sant’Eufemia di Vieste e l’ex Idroscalo ‘Ivo Monti’ di Cagnano Varano tra i siti oggetto dei bandi per la riqualificazione pubblicati da Difesa Servizi Spa, la società in house del ministero della Difesa che si occupa di gestire e valorizzare gli asset del Dicastero.

Il faro di Sant’Eufemia, insieme a quelli dell’Isola di Capo Rizzuto e di Punta Polveraia (Isola d’Elba), è inserito nella gara a procedura aperta per la riqualificazione e relativa valorizzazione e gestione economica, mediante concessione dei fari e segnalamenti della Marina Militare.

Scade il 20 novembre. La concessione sarà valida per un periodo massimo di 19 anni, compreso il periodo necessario per la fase di lavori e riqualificazione.

L’ex Idroscalo figura, invece, nell’elenco degli immobili dell’avviso finalizzato a informare il mercato della disponibilità di asset immobiliari in relazione ai quali eventuali operatori economici interessati possono procedere alla formulazione di proposte di finanza di progetto per la riqualificazione, valorizzazione e sfruttamento economico degli stessi in concessione.

La manifestazione di interesse scade il 15 novembre.

“Grazie all’impegno dell’ad di Difesa servizi, Luca Andreoli, fortemente sollecitato dal ministro Guido Crosetto, l’utilizzo di tantissimi luoghi storici in tutta Italia viene messo a bando – afferma la senatrice di Fratelli d’Italia Anna Maria Fallucchi, componente della Commissione Turismo -. È un impulso per recuperare e valorizzare il patrimonio immobiliare e territoriale, coinvolgendo 36 strutture tra caserme, ville e fari che saranno affidate per un massimo di 50 anni a decorrere dall’individuazione dei gestori.

Tra queste, sei idroscali nel bando, da Nord a Sud, compreso Cagnano Varano, struttura unica nel suo genere, che insieme al Faro di Vieste – straordinaria opera architettonica – può diventare volano per il turismo dell’intero Gargano.

Un terzo degli immobili a bando è in Puglia. Sono 11 le strutture che potranno iniziare i lavori di riqualificazione, dando così nuova linfa al turismo pugliese, quindi alla sua economia.

Il Governo del fare che ha come obiettivo la crescita della nostra splendida nazione sta rivolgendo grande attenzione alla Puglia. Dopo l’organizzazione del G7 del giugno scorso, una vetrina straordinaria che ha portato i territori pugliesi in tutto il mondo, dobbiamo continuare a lavorare per diventare fiore all’occhiello del turismo nazionale”.