Menu Chiudi

Ischitella/ Un Parco Eolico a 8 miglia dalla costa

Il Consiglio Comunale dice sì al progetto, ma è subito critica la minoranza: "è una scelta che nessuna altra amministrazione garganica ha fatto".

 

Il consiglio comunale di Ischitella ha approvato la realizzazione, ad otto miglia dalla costa, di un parco eolico. Il sindaco, Pietro Colecchia, ha spiegato che si tratta del più grande parco eolico del Mediterraneo, la cui nascita porterà vantaggi enormi ad Ischitella, e non solo. Il provvedimento al termine di una seduta caratterizzata dall’assenza delle minoranze che hanno abbandonato l’aula, subito dopo aver spiegato i motivi della loro protesta che si può sintetizzare nella “costanti e numerose inadempienze, omissioni ed esautorazioni a cui l’organo sovrano consiliare è stato sottoposto in questi mesi da parte della Giunta Colecchia”.
In particolare – a loro parere – Non si può prendere parte ad un consiglio comunale dove si chiede di “approvare un conto consuntivo e subito dopo presentare 10 accapi per il riconoscimento di debiti fuori bilancio, sprovvisti di regolare parere tecnico-contabile”.
Altro punto di attrito: “La mancata risposta, nei tempi previsti dalla norma, alle numerose interrogazioni presentate all’esecutivo”.
Anche sul parco eolico le minoranza hanno espresso molte perplessità perchè, a loro parere, è “una scelta che nessuna altra amministrazione garganica ha fatto, da piazzare sulla direttrice visiva delle Isole Tremiti e sui pescosi fondali marini; oltretutto senza coinvolgere seriamente la popolazione, le forze produttive, turistiche e sindacali del territorio”.
Il sindaco ha, comunque voluto spiegare all’assemblea che le contestazioni delle opposizioni non trovano riscontro nella realtà, in quanto l’esecutivo è rispettoso del ruolo della minoranza e che le risposte alle interrogazioni vengono date nei termini e nei tempi previsti dalla legge. Terminata questa parentesi, breve ma abbastanza movimentata, la seduta è andata avanti con l’approvazione di tutti gli argomenti all’ordine del giorno, tra cui la ratifica di una decina di posizioni debitorie, per oltre trecentomila euro, alcune datate addirittura dieci anni fa, ereditate dalle precedenti amministrazioni. Il sindaco, Pietro Colecchia, ha anticipato che tutti gli atti saranno trasmessi alla Corte dei conti e all’autorità giudiziaria. Il consiglio ha approvato, tra gli altri, tre regolamenti in materia di entrate tributarie, alienazione di beni comunali e i servizi di mensa e trasporto scolastico; inoltre, la revoca della deliberazione consiliare dello scorso luglio sugli usi civici e,contestualmente, la sua riapprovazione con alcune modifiche ai canoni di locazione. Due argomenti di notevole importanza hanno trovato il consenso unanime dei consiglieri.