Il racconto di Maria Giovanna Iervolino, designer orafa di Peschici, che per l’8 Settembre 2023, festa della Natività della Madonna di Kalena, ha creato un Gioiello a Lei dedicato
Per anni sono stata spettatrice passiva delle vicende dell’abbazia di Kàlena (Peschici Fg) e solo di recente grazie agli scritti e lotte della professoressa Maria Teresa Rauzino mi sono avvicinata a questo diamante di rara bellezza. Quest’estate ho avuto la possibilità di poterla ammirare con una visita guidata che ha suscitato in me un desiderio tanto forte quanto profondo di devozione e riscatto. Tale emozione mi ha travolta nella realizzazione di un gioiello che racchiude tutta la più segreta magia di Kalena.
Ho creato un ciondolo interamente intarsiato a mano con l’antica tecnica del bulino per riprodurre nel modo più fedele i bassorilievi e graffiti presenti nell’abbazia .
Al centro è raffigurata la Madonna orante, uno splendido bassorilievo della Vergine che ritroviamo sulla parete est del campanile.
Poche persone sanno della Sua esistenza eppure è stata sempre lì immobile con le mani giunte in mistica preghiera. Le stelle sul manto della Madonna Orante rappresentano la Sua verginità.
Opera del Maestro Ambrosius datata 1393, ancora oggi la sua maestosa bellezza è rimasta inattaccata dalle intemperie, quasi a ricordarci come immortale è la potenza della preghiera. Il nostro Vescovo peschiciano Domenico d’Ambrosio ne è perdutamente innamorato!
La Vergine è incastonata in tre quadrati concentrici che rappresentano la triplice cinta sacra. Questo graffito è ispirato alla Gerusalemme celeste, lo possiamo trovare sull’architrave all’ingresso dell’absidiola destra e si trova in innumerevoli luoghi riconosciuti come sacri non solo dal cristianesimo. Per alcuni studiosi invece rappresenta un un omphalos, ombelico del mondo, centro sacro dove le energie telluriche raggiungono una intensità tale da coinvolgere a livello mistico la mente dell’uomo.
Quasi a simboleggiare una Rosa dei venti contemplativa, www.retegargano.it/VECCHIO_wp-content/uploadsttro punti cardinali che rappresentano quattro segni lapidici.
Ad est un pesce, simbolo del cristianesimo, visibile all’interno nell’acquasantiera posta di fronte all’altare principale.
Ad ovest un marchio di fabbrica, l’incisione di un Magister, firma dei costruttori, architetti che hanno apportato interventi al sito.
A nord una freccia e a sud un fiordaliso rovesciato, segni lapidici devozionali.
Anche sulla contromaglia dove passa la collana è intarsiato un bassorilievo di una colonna.
E’ un gioiello di alto valore mistico, artistico e storico proprio come Kalena!
Il mio obiettivo principale è coinvolgere il più possibile le persone a conoscere in modo diretto e veloce questo patrimonio artistico di inestimabile valore. Sensibilizzare gli animi affinché si possa gridare in composta preghiera, (come la Vergine orante): salviamo Kalena !
Maria Giovanna Iervolino
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