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Vico/ Un medico della ASL denuncia i ritardi

Chiesto l’intervento dei vertici dell’Azienda.

 

Braccio di ferro tra il direttore del distretto sanitario di Vico del Gargano, Michele Carnevale, e Giuseppe Dattoli, specialista ambulatoriale interno nella branca di fisiocinesiterapia per trentott’ore settimanali. Contenzioso che va avanti da qualche anno e che finora avrebbe prodotto – come scrive il medico in uno esposto inviato alla direzione generale dell’Azienda sanitaria di Foggia, alla Procura della repubblica di Lucera e a quella regionale, presso la Corte dei conti, «disagi all’utenza, danni patrimoniali all’Azienda e comportamenti vessatori e ostili che, da molto tempo ormai vengono posti in essere ai miei danni nell’ambito del distretto».
Dattoli elenca numerosi fatti che – a suo parere – dimostrerebbero l’atteggiamento del direttore Carnevale nei suoi confronti. «Ancora oggi, non mi vengono assegnate le sei ore settimanali prima svolte presso i poliambulatori di Margherita di Savoia e San Ferdinando di Puglia. Inoltre, neppure a seguito delle mie insistenti richieste, verbali e scritte, mi vengono nè liquidati e neppure pagati gli emolumenti relativi alle dieci ore trasferite dal poliambulatori di Manfredonia e di fatto concordate con Carnevale, assegnate ed effettivamente da me svolte, già dal 2007; così come non mi vengono liquidate varie altre competenze». La cosa più grave, a parere di Dattoli, è che si trova nell’impossibilità di «esercitare appieno il mio lavoro e di utilizzare tanto la palestra di riabilitazione presso il poliambulatorio di Vico del Gargano quanto le apparecchiature dell’ambulatorio di terapia presso poliambulatorio di Rodi Garganico con la conseguenza che, ad oggi, le prestazioni vengono svolte presso altri centri convenzionati».
Francesco Mastropaolo