Il Comune di Vieste apre le porte all’incoming internazionale dei remote workers e aderisce alla piattaforma Everywhere TEW per accogliere quanti, in fuga dalle città, desiderano lavorare in mobilità per un certo periodo di tempo, vivendo un’esperienza autentica all’insegna di uno stile di vita più sostenibile.
Tra i principali temi di viaggio degli ultimi tempi, il remote working e long stay rappresenta un nuovo trend per quanti vogliono vivere i territori senza rinunciare al lavoro, rimanendo connessi con il resto del mondo.
Everywhere Tew, la prima piattaforma di business travel che mette in rete i territori italiani, ha inserito tra le proprie destinazioni internazionali dedicate alla clientela degli remote workers per il 2022, il borgo di Vieste, in Puglia.
Il territorio di Vieste, grazie al suo affascinante centro storico, l’attrattività del paesaggio e la vivace accoglienza dei suoi abitanti, rappresenta un luogo di grande interesse per i remote workers, che cercano un lifestyle seduttivo, un’alta qualità della vita e tempi lenti. Con questo “biglietto da visita” Vieste, da oggi entra a far parte della Rete “Italia Smart Working Place”, che connette i più piccoli e affascinanti centri del territorio nazionale.
Il progetto di Everywhere TEW (Travel Experience Work) punta a far incontrare Host (strutture ricettive, territori, borghi), Experience Designer, Co-Working, Aziende di produzione locale e i cosiddetti viaggiatori “Tewer”, coloro che accettano questo cambiamento di life style e vivono il viaggio, l’esperienza e il lavoro in maniera integrata, attivando così un processo di destagionalizzazione dei flussi turistici nei vari territori, ciascuno ricco di valori, tradizioni, cultura, enogastronomia, tutte da scoprire e conoscere.
“Dopo la pandemia – affermano Giuseppe Nobiletti e Rossella Falcone, sindaco e assessore al turismo di Vieste – molte grandi aziende e tanti giovani professionisti e creativi si dedicano ogni giorno di più al lavoro in remoto. Serve semplicemente una connessione, strutture ricettive in grado di capire e accogliere questa nuova visione turistica di mediolunga permanenza, spazi di coworking, luoghi confortevoli, ma che abbiano anche a disposizione i servizi e una rete che sappia far girare un nuovo flusso economico e turistico al meglio. Lavorare a distanza, approfittando di un luogo incantevole come Vieste, rappresenta una nuova frontiera per coloro che vogliono vivere in zone così attrattive senza rinunciare al lavoro. E’ importante saper cogliere questa nuova frontiera del turismo mettendo a disposizione i relativi servizi. Con questo progetto Vieste si connette con il resto del mondo e si apre a chi desidera cambiare vita e lavorare lontano da casa, in un luogo accogliente, dove ci si potrebbe trasferire anche con la famiglia”.
Per questa ragione Vieste entra nella Rete “Italia Smart Working Place” e si candida a nuova destinazione per il turismo dei lavoratori digitali, consapevole di offrire un borgo meraviglioso, paesaggi incredibili, prodotti eno-gastronomici di assoluto valore e una straordinaria capacità di accoglienza. Partner del Comune è Everywhere Tew, la prima piattaforma che mette in rete i territori italiani, aprendoli alla clientela dei remote workers».
Obiettivo della piattaforma online everywheretew.it è far incontrare la domanda, i viaggiatori “tewer”, con l’offerta (B&B, hotel, affittacamere, masserie), offrendo anche tutta una serie di servizi personalizzati, allo scopo di rendere ancor più piacevole la permanenza nel particolare territorio scelto, facendo vivere le esperienze uniche che i territori offrono, accoglienza e assistenza H24, visite con guide turistiche, promozione e degustazione di prodotti tipici e naturalmente tutti i servizi necessari per poter lavorare in smart working everywhere, tra cui la connettività wi-fi a banda larga fornita da Eolo, società di telecomunicazioni partner del progetto.
Oggi l’offerta di Everywhere Tew si rivolge in particolare alle aziende italiane e straniere, e diventa partner per la fornitura di soluzioni di welfare su misura per i dipendenti: nascono così i Tewer Plan, pacchetti creati sulla base delle richieste di benefit aziendali per offrire ai propri collaboratori la possibilità di fare un viaggio senza rinunciare al lavoro, conciliando allo stesso tempo le esigenze dell’azienda e del lavoratore.
«Ripensando all’Italia come meta ideale per i remote workers e nomadi digitali di tutto il mondo – commenta l’ing. Mariarita Costanza, cofondatrice di Everywhere Tew e rappresentante dell’Associazione Startup Turismo – accogliamo con entusiasmo la scelta della comunità irsinese, che con lungimiranza ha scommesso sul proprio futuro e sulla più profonda vocazione turistica, aprendo il proprio territorio a nuovi flussi di viaggiatori e coinvolgendo le migliori forze produttive e realtà associative della città».