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CASERMA DEI VIGILI DEL FUOCO ALL’AEROPORTO DI FOGGIA, MONDO GINO LISA INVIA LA PETIZIONE AL MINISTRO DELL’INTERNO

Con oltre cinquemila grazie… esprimiamo la nostra soddisfazione e gratitudine a tutti coloro, foggiani e non solo, residenti nell’area Vasta e in tutt’Italia, che ci hanno permesso di raggiungere un obiettivo di forte impulso e spessore affidato alla petizione lanciata da Mondo Gino Lisa per la realizzazione della caserma dei Vigili del Fuoco all’interno dell’Aeroporto di Foggia.

L’ampia partecipazione sostenuta e condivisa da numerosi cittadini che hanno spontaneamente sottoscritto la petizione on line da noi promossa è andata ben oltre le cinque mila adesioni.

Cinquemila voci che non possono rimanere inascoltate!

Grazie a questo risultato, come peraltro motivato nella petizione, Mondo Gino Lisa continua concretamente la sua battaglia per l’implementazione delle strutture di sicurezza aeroportuali ed il progresso dell’aeroporto foggiano, per il quale è ormai improrogabile e imprescindibile elevare la categoria antincendio, condizione necessaria per generare maggior interesse alle compagnie a mercato, italiane e europee, e poter quindi operare strutturalmente.

In tal senso è stata inviata una lettera pec, in data 27 ottobre 2024, al Ministro dell’Interno On. Matteo Piantedosi evidenziando, per quanto noto a Mondo Gino Lisa, come l’istanza autorizzativa alla realizzazione della Caserma è stata inviata agli Uffici competenti del suo Ministero, Dipartimento dei Vigili del Fuoco, e si è in attesa del conseguente completamento dell’iter procedurale.

Nella lettera è stato inoltre posto in luce come lo studio di fattibilità dell’opera infrastrutturale sia stato già realizzato da Aeroporti di Puglia e che la Regione Puglia abbia dichiarato la disponibilità a finanziare completamente la costruzione della stessa caserma, non imponendo oneri a carico dello Stato.

In buona sostanza, al Ministro Piantedosi è stata fatta richiesta di una “Sua sincera e forte attenzione per disincagliare gli eventuali rallentamenti” dell’iter autorizzativo a carico del suo Ministero dando, così, incisiva e concreta presenza istituzionale all’accesso al “diritto di volare” ad un’ampia e diversificata gamma di viaggiatori, siano essi residenti, viaggiatori per turismo o dediti al culto religioso. È stato inoltre rimarcato il valore intrinseco dell’aeroporto di Foggia e dell’economia turistica del territorio, asset strategici imprescindibili del tessuto socioeconomico per i quali il potenziamento “aeroporto/incoming viaggiatori” favorirebbe positivo impulso di rigenerazione ad un territorio molto complesso e martoriato.

Alla stessa lettera è stato allegato, per motivi di trasparenza, il file digitale delle sottoscrizioni alla petizione.