Una richiesta di incontro al prefetto di Foggia è stata inoltrata da alcuni consiglieri comunali di Vico del Gargano, Peschici, Ischitella, Carpino e Rodi Garganico per esporre le problematiche inerenti la pericolosità della strada a scorrimento veloce del Gargano, la statale 693, che attraversa i comuni garganici.
Nella nota, inviata all’attenzione del prefetto, si fa riferimento anche ad una precedente nota, inviata il 23 dicembre 2024, all’attenzione anche del presidente della regione, del presidente della provincia, dell’Anas (competente sulle strade statali), al presidente del Parco Nazionale del Gargano, in cui gli stessi consiglieri evidenziavano la pericolosità dell’arteria stradale, teatro di numerosi incidenti, spesso anche mortali, a causa della presenza di cinghiali ma soprattutto per le condizioni strutturali definite inaccettabili.
Nella nota inviata, i consiglieri sottolineano come “il manto stradale sia disseminato di avvallamenti che durante le piogge favoriscono il pericolosissimo fenomeno dell’aquaplaning, provocando sinistri stradali”. I consiglieri chiedono “interventi strutturali per la messa in sicurezza dell’arteria, un piano straordinario per il controllo della fauna selvatica, revisione e potenziamento dei trasporti pubblici, attualmente inesistenti, in modo che la popolazione possa disporre di alternative valide per gli spostamenti”.
La risposta del Prefetto non si è fatta attendere: li riceverà il 23 gennaio p.v. alle ore 16.30.