Enrico Ruggeri non si fa mancare nulla: una trasmissione in radio, un appuntamento televisivo, una autobiografia edita da Sperling, un tour dal 1°aprile. E un album, La caverna di Platone, colto ma non troppo.
Nel brano II poeta, un’ode al Libero Pensiero, un racconto in cui il protagonista viene escluso dalla vita sociale e poi eliminato: un omaggio a tutti gli intellettuali «scomodi» che, da Socrate a Pasolini, hanno pagato con la vita la loro diversità nei confronti del pensiero dominante.
Spicca La bambina di Gorla, brano dedicato alla strage di bambini di una scuola milanese durante la Seconda guerra mondiale. Un’opera densa di riflessioni culturali e sociali, che affronta temi attuali.
IN ASCOLTO LA CAVERNA DI PLATONE.