Come annunciato, il Consiglio regionale ha dato il via libera, all’unanimità, alla proposta di legge di modifica della legge regionale 10/2014 «Nuova disciplina per l’assegnazione e la determinazione dei canoni di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica» e dunque, con le modifiche apportate, l’ordinamento regionale è stato conformato alle disposizioni nazionali vigenti.
Il consigliere Stefano Lacatena (Con), delegato all’Urbanistica parla di «ottimo lavoro, frutto di ampia condivisione tra maggioranza e opposizione». «Abbiamo riformato la normativa, adattandola alle esigenze attuali e alla necessità di dotare le arca di strutture adeguate alla missione» mentre il capogruppo di Con Alessandro Leoci, sottolinea il «risultato frutto di due anni di lavoro intenso e costante».
E in una regione dove il patrimonio complessivo di tutte le Arca è potenzialmente pari a 3 miliardi, l’amministratore unico di Arca Puglia Piero De Nicolo esprime «un giudizio positivo, è una legge che ha avuto un lungo parto, è passata all’unanimità, ridisegna il sistema e va in parallelo con la legge di Bilancio che ha ridisegnato anche l’organizzazione delle Arca». «Un unico sistema informatico – continua De Nicolo – in cui entrano tutti i dati e non sei diversi sistemi di gestione del patrimonio o del sistema di conoscenza di chi abita in quelle case produrranno un’analisi concreta. Avremo un quadro d’insieme che prima non c’era».
Tra gli altri punti approvati, ok all’unanimità anche alla modifica alla legge regionale 17/2013 con la quale di intende valorizzare le feste patronali, gli usi, i costumi le consuetudini e le attività tradizionali della popolazione residente sul territorio. Un provvedimento che ha ottenuto l’apprezzamento della Conferenza episcopale pugliese e la cui approvazione la presidente del Consiglio Loredana Capone così commenta: «Dopo i grandi sacrifici umani, sociali ed economici compiuti durante gli anni della pandemia da tutti i volontari e i comitati festa, oggi in Consiglio regionale abbiamo finalmente approvato la legge sulle feste patronali che valorizza e tutela questa enorme patrimonio».
«Auspichiamo diventi al più presto operativa» precisa Antonella Laricchia (M5S) mentre per la presidente della VI commissione, la dem Lucia Parchitelli «è una bellissima pagina che scriviamo per valorizzare il nostro patrimonio culturale».
Unanimità anche per la proposta di legge che istituisce «voucher strutturali per attività sportiva dei minori» e che prevede uno stanziamento di 400mila euro al fine di agevolare la diffusione dell’attività fisica e della pratica sportiva tra giovani e giovanissimi, offrendo un sostegno economico concreto ai nuclei famigliari a basso reddito.
Per il presidente della II commissione Sport, Vincenzo Di Gregorio (Pd) «Sport per tutti, da oggi in Puglia non è solo uno slogan» mentre per il compagno di partito Filippo Caracciolo (Pd) viene «garantito il diritto allo sport per tutti». Soddisfatta anche Grazia Di Bari (M5S) che precisa come «ora la battaglia comune deve essere quella di rendere al più presto operativa la norma e implementarne la dotazione finanziaria». Infine Tommaso Scatigna (Fdi), primo firmatario di una pdl, sottoscritta anche dal resto del gruppo, sull’accesso tempestivo al pronto soccorso per le persone con disabilità precisa che «questa proposta di legge intende affrontare una problematica di fondamentale importanza.
Un intervento normativo volto a garantire che i disabili ricevano un trattamento prioritario nelle strutture di emergenza, eliminando le lunghe attese che possono compromettere la loro salute e sicurezza».