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PROVE TECNICHE PER LA “CITTA’ GARGANO”/PARTITA DI TERZA CATEGORIA, REAL VICO-CARPINO, LANCIO DI OGGETTI E TIFOSA FERITA. SCONTRO TRA SINDACI SU FACEBOOK

Lancio di oggetti e tifosa ferita durante il derby del Gargano tra Real Vico e Carpino, finito sul campo 4-1 in favore dei padroni di casa.

Clima incandescente dentro e fuori il rettangolo di gioco con uno scambio di accuse tra i due sindaci:

I fatti accaduti oggi a Vico del Gargano nel corso della gara tra Real Vico e Asd Virtus Carpino,sia sul campo da gioco che sugli spalti (dove tra insulti e minacce è stata anche ferita una nostra tifosa a cui esprimo tutta la solidarietà), non sono degni di una sana competizione sportiva. Condanniamo fermamente questi atteggiamenti e questi accadimenti e rivolgiamo un grande grazie a tutti i ragazzi della Virtus Carpino, ai dirigenti e a tutti i tifosi così numerosi che hanno raggiunto oggi Vico. Dispiace constatare che lo sport invece di aggregare oggi ha tentato di dividere creando tensioni tra comunità della stessa terra garganica. Noi a Carpino, abbiamo un’altra concezione dello sport e dei rapporti umani basati su valori come l’amicizia e il rispetto.

Il Sindaco

Dr.Rocco Di Brina

In relazione agli eventi accaduti questo pomeriggio al termine dell’incontro di calcio Real Vico – Virtus Carpino terminata con il risultato di 4 – 1 in favore dei nostri ragazzi, intendo stigmatizzare con forza il messaggio del sindaco di Carpino Rocco Di Brina nel quale ci accusa di “dividere e creare tensioni tra comunità della stessa terra garganica” e che non avremmo una “concezione dello sport basata su valori come l’amicizia e il rispetto”.

Ebbene, respingiamo con forza al mittente il tenore ed il contenuto di queste affermazioni, inopportune e destituite di ogni fondamento che mettono in cattiva luce l’intera comunità vichese.

Quando ci si avventura in post pubblici non bisognerebbe mai dimenticare l’importanza del nostro ruolo istituzionale e soprattutto documentarsi a fondo sugli avvenimenti accaduti.

Sin dai primi minuti dall’inizio della partita, il numeroso gruppo di sostenitori ospiti (accolto unitamente alla squadra ospite con l’ospitalità e l’accoglienza che da sempre ci contraddistinguono) ha cominciato il lancio di fumogeni sul terreno di gioco.

La contesa sportiva sul rettangolo di gioco si è svolta regolarmente sino al triplice fischio del direttore di gara allorquando un calciatore ospite, forse nervoso per la sconfitta, ha cominciato ad inveire nei confronti dei supporters locali, tentando addirittura di scavalcare la recinzione per cercare il contatto fisico.

Dal quel momento il parapiglia che ne è scaturito ha causato il leggero e fortuito ferimento di una tifosa ospite, sfiorata da una bottiglietta di plastica.

Prontamente soccorsa dalla dirigenza locale, la stessa, dopo averci ringraziato per l’intervento poteva ritornare verso casa senza dover far ricorso alle cure del pronto soccorso.

In attesa del referto del direttore di gara che ha preso nota di tutti gli eventi accaduti, rinnoviamo l’importanza di quei profondi e fondanti valori per il rispetto altrui che hanno fatto da sempre di Vico del Gargano e dei suoi cittadini un esempio da imitare.

A scanso di equivoci, condanniamo con fermezza ogni forma di violenza nell’ambito di tutte le competizione sportive e da qualunque parte essa provenga.

Lello Sciscio, sindaco di Vico del Gargano