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L’ATLETICO VIESTE E LA VIESTESE SONO VICINI ALL’ACCORDO..LA DAUNIA?

E’ scoppiato il dibattito tra gli sportivi viestani dopo le dichiarazioni rese alla stampa dal Presidente della Viestese Michele Mattera che ha auspicato una sorta di pensiero unico tra le società calcistiche locali: Atletico Vieste, Viestese e Daunia Vieste, lo stare insieme per meglio programmare la prossima stagione calcistica.

L’idea del progetto anche con qualche distinguo piace al presidente dell’Atletico Vieste Lorenzo Spina Diana, piace anche al Vice Presidente della Viestese Michele D’Aprile che spera di convincere suo padre Antonio D’Aprile presidente della Daunia Vieste.

Sembra che per la riuscita dell’operazione manca solo il “sì” di Antonio D’Aprile, il presidente tifoso della Daunia Vieste preferisce il silenzio, forse non vuole sottrarsi alla promessa che ha fatto a mister Giorgio D’Accia ed i suoi giocatori..”porterò la Daunia Vieste in seconda categoria”..”la Daunia Vieste sarà la seconda squadra di Vieste” i commenti del patron D’Aprile.

I primi ad insorgere sono stati proprio quelli della Daunia Vieste..in primis il Vice Presidente Peppino Troia (Muslin) che sembra abbia avuto delega piena proprio da Antonio D’Aprile sull’organizzazione futura della Daunia Vieste.

“Noi della Daunia Vieste siamo già organizzati per fare la seconda categoria”..il primo commento del Vice Presidente Troia..”la proposta fatta da Mattera non ci interessa perché con l’Atletico Vieste abbiamo già degli accordi in corso di scambi di giocatori”.

Peppino Troia non lo manda a dire e quindi ritiene la proposta di Mattera un po’ invasiva e tesa a compromettere dei patti già scritti con il presidente Antonio D’Aprile..che a questo punto non dovrebbe tirarsi indietro e quindi dovrebbe mantenere la promessa fatta a quelli della Daunia.

Tra gli sportivi viestani le opinioni sono diverse e quasi tutte convergono con la proposta fatta da Michele Mattera…a loro interessa un calcio viestano unito!

A cosa servono due seconde categorie a Vieste? La Daunia Vieste di quanti giocatori ha bisogno per partecipare alla seconda categoria? La Viestese da questo punto di vista sembra avere un vantaggio..la rosa giocatori è adatta a questa categoria, se poi ci aggiungiamo l’intesa con l’Atletico Vieste di scambiarsi i giocatori (il portiere Marco Prencipe e Leonardo Iannone all’Atletico in cambio di almeno quattro giocatori) si intuisce che la Daunia Vieste è messa peggio!

A Vieste bisogna ridimensionare certi egoismi e quindi far quadrare i conti in tutto..creare le premesse di una selezione seria che dovrà partire dagli allievi e continuare nelle squadre che partecipano ai campionati vari.

Gli spazi sono pochi, quattro squadre di calcio a Vieste sono troppe, negli ultimi tempi sono aumentati i dirigenti del pallone, questa importante risorsa umana potrebbe adoperarsi per organizzare tornei amatoriali come si faceva una volta in modo che tutti possano giocare.

I campionati sono altra cosa..costano troppo!..poi non ha più senso la rivalità..l’Atletico Vieste è la squadra di tutti!..i viestani che non trovano spazio in prima squadra, potranno giocare comunque..ma evitiamo il ricorso dei giocatori forestieri per la seconda categoria visto che già nell’Atletico Vieste ci sono quelli giusti.

Il dibattito è aperto ma cerchiamo di cogliere l’aspetto più importante..i tifosi: loro vogliono l’Atletico Vieste sempre più in alto ed una sponsorizzazione massiccia, i viestani avranno spazio comunque (Viestese o Daunia Vieste), l’importante che finisca questa stupida rivalità.

L’Atletico Vieste ha iniziato a fare sul serio nel settore giovanile dove con la presenza di Carmine Protano ex giocatore del Foggia calcio, responsabile unico di tutta l’attività, spera di ottenere i primi risultati di questa selezione che ci sarà.

A Vieste è arrivato il momento di cambiare mentalità e produrre qualche risultato importante..non bisogna approfittare della generosità altrui per difendere piccoli interessi!

                                                                             Michele Mascia