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Cagnano Varano/ Segati e rubati i denti ai capodogli

Sono di un avorio molto ricercato sul mercato: ad agire una banda di esperti

 

Segati diversi denti ad alcuni dei sette capodogli spiaggiati sui litorali di Cagnano Varano e Ischitella. Tutto lascia supporre che sia stata opera di più esperti che si presume abbiano agito di notte. Difficile pensare che l’abbiano potuto fare per portarsi a casa e gelosamente custodire i denti come cimeli, a ricordo dello spiaggiamento e morte dei sette giganti del mare arenatisi il 10 dicembre scorso. Piuttosto, è verosimile che ci si trovi di fronte ad esperti che conoscono bene il valore che hanno sul mercato i denti di capodoglio. In considerazione anche dello stato di degrado delle carcasse, coloro che hanno letteralmente segato i denti avranno dovuto usare molta precauzione, anche perchè la zona è poco praticabile per il tanfo che i cetacei emanano. 

I sanitari dell’Azienda sanitaria locale, che stanno seguendo le operazioni di rimozione delle carcasse per procedere al loro interramento, hanno denunciato il tutto alla Procura della repubblica di Lucera. Impensabile che si potesse arrivare a tanto, e ciò fa supporre che gli autori non siano dei posto ma comunque non è neppure da escludere che si siano potuto servire di manovalanza locale. Il capodoglio, a differenza della balena, è un adontoceto, cioè è fornito di denti, mentre la balena ha i fanoni. Il capodoglio presenta i denti solo sulla mandibola, mentre la mascella ne è priva; i suoi denti sono di un avorio simile a quello delle zanne dell’elefante. Attualmente, la caccia ai capodogli, almeno quella ufficiale, è scomparsa; per questo, è ipotizzabile che l’avorio di questo cetaceo abbia potuto raggiungere un valore molto alto. Il capodoglio, ma anche il narvalo o il tricheco, hanno i denti simili a zanne, non solo, ma vengono addirittura sacrificati per sottrarre loro le ossa che forniscono una sostanza simile all’avorio.

Il capodoglio è il più grande animale vivente munito di denti che, però, stranamente non usa perchè non sono fondamentali per la sua alimentazione, nonostante siano presenti 20-26 paia di denti conici nella mandibola inferiore, ognuno di essi lungo 8-20 cm (dal peso fino 1 kg).
E’ pur vero che si tratta soltanto di un’ipotesi che, però, trova una sua spiegazione nella particolarità della forma a cono e dello spazio che separa un dente dall’altro. Che non servano a nulla è, comunque, da escludere. Su alcuni capodogli sono state rilevate cicatrici che potrebbero essere state procurate dai denti di altri capodogli maschi nel corso di combattimenti.
Intanto stanno precedendo a ritmo forzato le operazioni di interramento dei sette capodogli che dovrebbero concludere nell’arco di un paio di giorni. A termine i lavori di scavo delle fosse che si trovano in territorio di Ischitella. Le operazioni di interramento devono seguire le rigide procedure riportate nel protocollo sottoscritto dalle autorità competenti.
Francesco Mastropaolo