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Prospettive e sviluppo della Laguna di Varano

L’assessore regionale Dario Stefano in visita a Cagnano.

 

Sarò il sindaco Nicola Elia Tavaglione ad accogliere l’assessore regionale Dario Stefano, in visita a Cagnano Varano.
L’assessore Stefano incontrerà lunedì 25 gennaio, alle 11.30 nella sala consiliare del Comune di Cagnano Varano, i rappresentanti delle imprese e delle cooperative ittiche che svolgono la propria attività nella Laguna di Varano. Saranno presenti all’incontro anche i sindaci di Carpino e di Ischitella.
«Si tratta di un incontro atteso da tempo – afferma il sindaco Tavaglione – che consentirà di illustrare all’assessore regionale tutte le problematiche legate allo sviluppo della zona lagunare».
Continua Tavaglione: «L’Amministrazione comunale ha attivato una serie di progetti per la riqualificazione e lo sviluppo della laguna, ma occorre lo sforzo di tutti per raggiungere gli obiettivi prefissati. Non è più il tempo dei campanilismi o delle vedute parziali, ma è necessaria concertazione e comunione di intenti».
In quest’ottica il sindaco Tavaglione chiederà all’assessore Stefano di sostenere l’ingresso della Regione nel Consorzio ittico che si vuole realizzare per la tutela e il rilancio della laguna di Varano.
Il Consorzio ittico sarà composto dai comuni di Cagnano Varano, Ischitella, Carpino, dalla Regione, dalla Provincia, dal Parco del Gargano e dalle cooperative dei pescatori e potrebbe avere il compito di disciplinare le attività produttive della laguna, anche alla luce del recente regolamento regionale che ha riconosciuto la veracità della Tapes decussatus e della Tapes philipparum: due specie di vongole presenti sui fondali lagunari, la cui commercializzazione potrebbe garantire ampie opportunità di sviluppo economico per il territorio.
Il Consorzio potrebbe anche gestire l’apertura e la chiusura delle “griglie”, ovvero le “porte” di collegamento tra lago e mare, consentendo così una maggiore produzione di orate, spigole, cefali e anguille.
A riguardo, a breve saranno realizzati i lavori – appaltati dal Comune di Cagnano Varano, grazie al finanziamento di 900mila euro del Ministero dell’Ambiente, erogato attraverso il Parco Nazionale del Gargano – alle “griglie” di Foce Capoiale.